Tendenza 21-28 gennaio 2023

Lorenzo-Tedici
Lorenzo Tedici de iLMeteo

Inverno a oltranza, con il freddo protagonista fino alla fine del mese.

“E viene giù dal ciel, lento un dolce canto ammaliator …” recita così la canzone natalizia che ricorda il bianco candore della neve: quest’inverno Natale ci ha regalato un caldo anomalo con gente al mare, ma nelle ultime settimane tutto è cambiato.

Un ciclone polare ha portato la neve in pianura al Centro-Nord e a quote collinari al Sud: il freddo si è impadronito dell’Italia e non lascerà il Paese ben presto.

Le previsioni indicano ancora tanta neve sulla dorsale appenninica anche con l’inizio della settimana, con fiocchi a lambire le coste sulla fascia adriatica; la neve è tornata abbondante anche al Sud fino a quote collinari e le temperature rimarranno sotto la media del periodo anche di 5-7 gradi per parecchi giorni.

Un po’ di sole è atteso qua e là al Nord-Ovest, in Sardegna e sulle regioni tirreniche centrali ma al mattino batteremo i denti con gelo intenso specie in val padana.

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Probabilmente dai Giorni della Merla in poi respireremo di nuovo aria più mite, in arrivo dalle regioni atlantiche, ma la Merla siamo sicuri resterà ancora per molti giorni al caldo del camino.

Risotti con verdure invernali, cannelloni ripieni, le lasagne preparate con verdure di stagione o gli gnocchi alla sorrentina, sono soltanto alcuni dei primi piatti caldi ideali per scaldarsi in queste giornate invernali. Ma anche una bella zuppa, oppure la polenta, comfort food per eccellenza della stagione fredda, ma anche un panino, una torta salata o una pizza, farciti con tanti ingredienti di stagione.

E il vino? Il 4 e il 5 febbraio sarà la volta di Amarone Opera prima (leggi qui), quindi ci sembra giusto dedicare a lui i calici di questo clima rigido, che chiamano un vino rosso complesso e corposo proprio come questo, simbolo della Valpolicella e dei grandi rossi italiani nel mondo.