Tendenza meteo sabato 14 – domenica 22 settembre 2024

Altro che estate settembrina, l’Italia e il bacino del Mediterraneo saranno ostaggio di una particolare configurazione atmosferica, una sorta di ciclone boomerang che provocherà a più riprese piogge e temporali su molte delle nostre regioni.

Ma andiamo con ordine. In queste ore l’ingresso di correnti d’aria fredde e instabili (di origine polare), pilotate da un profondo ciclone presente tra mare del Nord e Penisola Scandinava, sta favorendo la formazione di una circolazione depressionaria nel Sud del Vecchio Continente, con interessamento anche del nostro Paese. Quest’area di bassa pressione si sposterà nel corso del weekend verso oriente, andando a impattare sulla Penisola Balcanica; tuttavia, anziché continuare nel suo viaggio verso Est, proprio come un boomerang essa tornerà sui suoi passi in avvio della prossima settimana, approfondendosi nuovamente sui nostri mari.

Ci attende dunque una fase atmosferica piuttosto movimentata, caratterizzata da una nuova figura barica che vedrà la formazione di un ponte anticiclonico (unione di due aree di alta pressione) che si estenderà dall’oceano Atlantico alla Russia e che isolerà sul Mediterraneo una circolazione depressionaria (area di maltempo) con centro motore proprio sull’Italia, come possiamo osservare dalla mappa qui sotto.

L’Italia sarà così letteralmente ostaggio di correnti instabili che continueranno a reiterare condizioni meteo burrascose e a impedire una sostanziale crescita delle temperature, che si manterranno ben al di sotto delle medie climatiche del periodo.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, già da lunedì 16 settembre (e per i giorni a seguire) le precipitazioni più abbondanti sono attese al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori. Più soleggiato il Nord, ma farà freddo, specie al primo mattino.

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L’autunno sta dunque entrando in scena prima del tempo, con il suo tipico carico di piogge: la situazione andrà attentamente monitorata in quanto i nostri mari, ancora caldi, potrebbero fornire l’energia necessaria per l’innesco di eventi estremi, come purtroppo la cronaca recente ci ricorda.

Le temperature si abbassano ed è tempo di iniziare a cucinare piatti golosi che sanno d’autunno, come una vellutata di zucca, un classico intramontabile che riscalda cuore e palato. Basta rosolare cipolla e carota in un filo d’olio, aggiungere la zucca a cubetti, coprire con brodo vegetale e lasciar cuocere finché gli ingredienti non sono morbidi. Frullare il tutto con un mixer e aggiustare di sale e pepe. Un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di Parmigiano regaleranno il tocco finale.

Un altro piatto tipico è il risotto ai funghi porcini. Per prepararlo, è sufficiente far soffriggere uno spicchio d’aglio in olio d’oliva, aggiungere i funghi porcini tagliati a pezzetti e cuocere per qualche minuto. Unire il riso e tostarlo, sfumare con vino bianco e poi aggiungere brodo vegetale poco alla volta, mescolando continuamente fino a cottura. Mantecare con burro e Parmigiano per un risultato perfetto.

Infine, potete trovare la ricetta dei sedanini con ragù di selvaggina e pompelmo firmata da Dario Tornatore, chef dei ristoranti Laurin e Contanima di Bolzano, qui.

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Buon appetito.