Joaquin Fiano N.V. Piante a Lapio

Piante a Lapio è un nettare prezioso e caleidoscopico, considerato tra le più affascinanti e coinvolgenti espressioni di Fiano campano. Le viti sfiorano un secolo di vita e si sente: 100% Fiano, di due annate diverse (2014 e 2020), dopo una vinificazione e invecchiamento in botti di castagno, si esprime al naso con un interessante caleidoscopio di aromi di ananas, frutta tropoicale in generale, ma anche burro, spezie, nocciola, erbe spontanee, miele d’acacia e granelli di sale, che tornano al sorso in un corpo intenso e di grande personalità, raffinato e profondo.

Quelli di Joaquin (distribuito in Italia da Meregalli) non sono vini semplici, o li ami o li odi, e c’è chi afferma che i vini bianchi di questa microscopica boutique winery evochino a tratti alcuni Montrachet, specie nelle annate con qualche anno alle spalle.

Quanto alla cantina, situata ad Avellino, in Campania, è stata fondata nel cuore dell’Irpinia da Raffaele Pagano: figlio d’arte, con il padre proprietario di una storica e rinomata cantina posta ai piedi del Vesuvio, Raffaele ha avviato l’impresa vitivinicola forte del supporto degli enologi Sergio Romano e Maurizio De Simone. Il nome dell’azienda, “Joaquin”, fondata nel 1999, vuole essere un omaggio ai Borbone, la famiglia reale che regnava durante il regno delle Due Sicilie.

Francesca Negri

Giornalista, scrittrice, wine tutor, diplomata WSET, Donna del Vino, Cavaliere del Tartufo e dei vini d’alba, Cavaliere del Sovrano e nobilissimo ordine dell’Amarone e del Recioto, Castellana di Suavia, stappo lo Champagne a colpi di sciabola, scrivo in punta di stiletto e amo bermi la vita come faccio con un bicchiere di vino. Mio figlio, Leonardo James aka #leojamit, e la passione muovono il mio mondo e sono il motore delle mie giornate. Il mio motto? Puoi essere entrambi: piacere per gli occhi e cibo per l’anima.

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