Hemingway Special

Sapevi che il cocktail Hemingway Special nasce proprio grazie alle indicazioni e ai suggerimenti del noto scrittore?

Questa e tante altre curiosità sono raccolte nel libro “I cocktail IBA – Lista ufficiale 2023”, che oltre alla storia e agli aneddoti dei 101 cocktail della lista ufficiale IBA presenta anche le loro ricette ufficiali e le fotografie.

Il cocktail è una delle più famose varianti del grande classico della miscelazione cubana e mondiale. La storia più conosciuta racconta che un giorno Ernest Hemingway passasse per El Floridita per utilizzare velocemente la toilette, ma immediatamente l’occhio cadde sul bancone del bar dove Costantino Ribalaigua Vert stava preparando i suoi famosi Daiquiri Frozen. Ovviamente Hemingway non poteva non provare quel drink tanto invitante: “Buono, ma lo preferirei senza zucchero e con una doppia dose di Rum”, esclamò lo scrittore, e probabilmente l’Hemingway Special nacque in quel momento. Costantino non fece altro che modificare il Daiquiri più famoso de El Floridita, il numero 4: tolse lo zucchero e raddoppiò il Rum.
Divenne uno dei drink preferiti dello scrittore e cominciò a essere chiamato Daiquiri del Salvaje, quindi Daiquiri a la Papa e poi Daiquiri como Papa o Papa Doble (Papa era il soprannome con il quale era conosciuto Hemingway a Cuba). Nel libro “Cocteles cubanos” si racconta che quando Costante morì, nel 1952, iniziò a lavorare nel locale Antonio Meilán, fratello della moglie del grande barman, occupandosi inizialmente del magazzino, dell’acquisto merci e di preparare gelati. Solo tempo dopo passò dietro il bancone, diventando in breve un grandissimo barman: la versione più accreditata vuole che fu lui a modificare la ricetta, aggiungendo succo di pompelmo e rendendo immortale il cocktail con il nome di Hemingway Special. Il volume “Floridita cocktails” (1939), però, riporta la ricetta già con Maraschino e pompelmo, denominata E. Hemingway Special: siccome nell’edizione precedente (1937) la ricetta non è presente, è stata sicuramente creata tra il 1937 e il 1939, pertanto è plausibile che Meilán abbia iniziato a lavorare molto prima della morte di Costante, come affermato dal libro cubano di Josè Antonio Castro Gómez, o che magari l’autore del drink a differenza di quanto si pensa sia lo stesso Costante!