MOËT & CHANDON EFFERVESCENCE PARTY, PARATA DI STELLE A MILANO
L’Effervescence Party di Moët & Chandon, che celebra la magia dello Champagne con eventi in tutto il mondo, martedì 29 novembre ha trasformato le sale di Palazzo Serbelloni a Milano in una champagnotta prestige cuvèe, così viene chiamata la bottiglia champagne. Sì, perché Moët & Chandon, una delle più grandi case produttrici di Champagne nel mondo (ma non aveva bisogno di presentazioni), ha accolto i suoi ospiti in una sala piena di bollicine, bolle proiettate sui muri, bolle gonfiabili e gold: insomma, oro ed effervescenza ovunque! Che dire, poi, dell’esperienza in una immersive room, nella quale ci si poteva immergere in un vero e proprio fiume di Champagne, targato Moët & Chandon ça va sans dire, servito in calici dorati, a rappresentare la luce, l’energia e la ricchezza.
Protagonista della serata è stato Moët Impérial: Champagne iconico di Moët & Chandon da oltre 150 anni, Moët Impérial è l’espressione più compiuta e universale dello stile della Maison e si distingue per il suo acceso carattere fruttato, il suo palato seducente e la sua elegante maturità. Servito nella mini bottiglia per l’aperitivo cosi come in formato magnum negli iconici calici dorati per il Party, Moët Impérial, lo champagne più apprezzato al mondo, ha la capacità di rivolgersi a tutte le culture, ovunque, ed è proprio il suo gradimento universale ad essere l’ingrediente speciale di celebrazioni tanto grandiose quanto intime.
Moët & Chandon Effervescence Party Milano 2022
Infine, deliziosi cocktail sono stati serviti agli ospiti per illustrare la versatilità dello Champagne, con ricette da replicare disponibili sul sito della Maison.
C'era una volta il signor Amarone Morópio
Ad accogliere gli ospiti, un aperitivo con show cooking del giovane chef Mattia Pecis, del Ristorante Cracco Portofino, insignito nel 2021 da Moët & Chandon e Gambero Rosso del premio Tradizione Futura all’interno della Guida Ristoranti d’Italia 2022, che ha curato anche la cena.
La serata è proseguita con l’unveiling della spettacolare piramide di Champagne alta quasi due metri e composta da 381 calici su 11 piani. Simbolo di celebrazione e generosità, le piramidi di Champagne sono infatti profondamente radicate nella storia della Maison. Il quartetto francese dei Phly Boyz ha completato l’intrattenimento della prima parte della serata, rievocando hit contemporanee e festive.
Insieme a una sfilata di magnum luminescenti Stefano Accorsi ha presentato la maison francese e ha brindato a favore del format “Toast for a cause” con cui Moët & Chandon sostiene ogni anno un ente di beneficenza: quest’anno è stata la onlus Pane Quotidiano che ha l’obbiettivo di assicurare generi alimentari di prima necessità a chi ne ha bisogno.
Più tardi è stata Francesca Michielin, che quest’anno conduce XFactor, a elettrizzare la folla, accompagnata dal suo pianoforte e dalla sua stupenda voce, e poi via libera ai balli sfrenati fino a tarda notte grazie al dj set di Davide Dev. Il tutto, come dicevamo, accompagnato da cocktail studiati ad hoc per l’occasione, e dal glamour complesso ed elegante che contraddistingue Moët & Chandon, un’icona globale per le celebrazioni fin dal 1743.
Italian Chef Charity Night al Forte Belvedere
Ispirato all’effervescence che contraddistingue gli Champagne Moët & Chandon – che arricchirà a livello globale la Holiday & Party Season 2022 della Maison con un format che prevede spettacolari show in tutto il mondo –, l’evento di Milano ha visto intervenire anche altri amici della Maison, tra cui Rocío Muñoz Morales, Gianmarco Saurino, Cristiano Caccamo, Mara Sattei, Hell Raton, Giulia Valentina, Giulia De Lellis, Veronica Ferraro e Daniela Scattolin.
Insomma un evento ricercato, raffinato, in perfetto stile fancy dove noi, ovviamente, non potevamo mancare.