Vedere un’opera d’arte creata da un’artista, rappresentata poi su un piatto, a chiusura di un pranzo che era già perfetto così, è un’esperienza che poche volte nella vita capita. Se poi ci aggiungi che il dolce, dal nome Microclima, è abbinato al Dom Ruinart Rosè 2009, uno degli Champagne più prestigiosi di sempre, la Bellezza, a 360 gradi, è assicurata.

In questo matrimonio tra arte, cibo e Champagne ci sono dei capolavori uniti tra loro dalla comune ricerca di emozioni che la Maison Ruinart ha con l’artista francese Eva Jospin e l’executive chef del ristorante stellato Amistà, Mattia Bianchi. La “celebrazione” è avvenuta giovedì 13 aprile, in occasione della XXVII edizione di Miart, fiera internazionale di Arte Moderna e Contemporanea, che si tiene dal 14 al 16 aprile negli spazi della fiera Allianz MiCo di Milano, dove è esposta una selezione delle opere dell’artista.

La Maison Ruinart affida ogni anno a importanti artisti contemporanei, con il programma Carte Blanche, il compito di reinterpretare in chiave artistica il suo patrimonio e fa incontrare artisti e chef con il progetto Food For Art.

Quest’anno le foreste di cartone di Eva Jospin, che parlano di natura, tempo e territorio, hanno dato l’ispirazione allo chef per un menu che ruota attorno al tarassaco. L’esperienza culinaria studiata per l’occasione ha come ingrediente principe questa materia prima povera, che nasce spontaneamente. Così come l’artista va nel suo mondo “sottoterra” per poi riaffiorare con le sue opere d’arte, lo chef fa trovare con questo fiore, tipo dei campi, la sua interpretazione. Un percorso gastronomico e artistico in abbinamento alle prestigiose cuvée della Maison: Ruinart Blancs de Blancs, Dom Ruinart Blanc de Blancs 2010, Ruinart Rosé e il Dom Ruinart Rosé 2009.

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Vivere questa esperienza è possibile per tutto il mese di maggio al ristorante Amistà di Corrubio, nel cuore della Valpolicella.

Ma non solo! In concomitanza con Miart, Art Week e Design week, il viaggio nel mondo Ruinart continua, dal 13 al 26 aprile, con un Ephemeral Restaurant (un ristorante effimero) all’interno del ristorante Caruso del Grand Hotel et de Milan, in Via Manzoni 29: un bistrot parigino nel cuore di Milano che verrà pervaso dai valori della più antica Maison de Champagne, un invito a scoprire le cuvée simbolo della Maison abbinate a un menu speciale. Un ristorante, tredici giorni, un’esperienza unica.