Terrazza Mirador riapre le sue porte al pubblico per iniziare la sua seconda stagione; alla guida del progetto, ci saranno come sempre Aldo Nascimbeni e Riccardo Sargeni, partners dellasocietà MIRADOR GROUP Srl che si occupa di progettazione e sviluppo di concept e format nei settori food, beverage, entertainment.

La Terrazza ubicata a Roma all’interno del paesaggio balearico tra palme e vegetazione mediterranea di Villa Agrippina, alle pendici del Gianicolo, sarà anche quest’anno una delle più affascinanti e inaspettate terrazze della capitale per sentirsi “lontani dalla solita Roma”, ed offrire al pubblico romano, nazionale ed internazionale una fuga dalla città dentro la città immergendosi in un “BALEARIC STATE OF MIND”.

Sarà facile dimenticare di essere a Roma, all’interno dei comodi salotti in legno vivacizzati da cuscini che nel verde, l’azzurro e l’ocra dei colori pantone scelti appositamente, sapranno trasportarci altrove. Insieme ai tavoli in marmo, alle sedie in vimini e rattan, impreziositi da due gazebo in ferro battuto e illuminati da luci vintage, il tutto per ricreare la magica atmosfera delle sere estive. È il luogo ideale per qualsiasi momento della serata si voglia trascorrere. Dal salotto in giardino per un aperitivo con vista su Castel Sant’Angelo, mura vaticane e fiume Tevere, al Ristorante Japanese & Fusion con le eccellenti proposte dello Chef giapponese Koji Nakai, fino al Cocktail Bar ideale per il dopo cena dove sorseggiare i signature drink studiati dai bartender della terrazza (tra le novità del 2023 al bar ci sarà anche il LIMITED EDITION COCKTAIL, replicabile solo in 123 “copie”, preparato in uno speciale bicchiere con relativo sottobicchiere numerato, che il cliente potrà portare via come “souvenir”). Si predispone anche a Spazio Eventi per happenings privati, aziendali, wedding parties.

La cucina di chef Koji Nakai

Come già anticipato, alla guida del ristorante ci sarà lo chef giapponese Koji Nakai nato nella città di Kobe, uno dei principali porti del Giappone. La cucina dello chef segue infatti la tradizione nipponica composta di rigore e serietà, unitamente ad un pizzico di libertà, che gli permette di inserire nel menu alcune contaminazioni che nascono da una sensibilità molto tipica degli abitanti dei porti di mare, veri e propri mercati di scambio e luoghi di fusione di culture e sapori. Da una parte infatti, nel menu del ristorante, troveremo il rispetto verso la tradizione giapponese, come nel trattamento del pesce che verrà lavorato non appena arriverà al locale, “purificandolo” con sale o con soluzioni saline a seconda della provenienza, seguendo una pratica orientale, la stessa che si usa nella costruzione dei piatti, seguendo il pentagono dei gusti. Dall’altra avremo alcune proposte con impronte fusion con ingredienti e ricette provenienti da tradizioni culinarie diverse, una sorta di melting pot culinario: in pieno Japanese Mood si potranno degustare ottimi ravioli giapponesi, nigiri, hosomaki, urakami, veggie roll, temaki e japanese chicken sweet and sour. Il Fusion invece spazierà tra tartare di tonno con salsa ponzu su gazpacho orientale, fish/tori/veggie bao, tandori salmon, gapao thai rice.

Leggi anche:
Sotto le stelle a Orsolina28

Orsolina28 Art Foundation, domenica 25 giugno, ospiterà per il terzo anno consecutivo Sotto le Stelle, l’evento di raccolta fondi per conoscere e supportare la Fondazione Paideia. Matteo Baronetto, chef stellato…

Terrazza Mirador sarà aperta tutti i giorni dalle 19:00 in poi. Si potrà prenotare sia attraverso il numero diretto 351 8716027 sia attraverso il sito internet www.terrazzamirador.it dove sarà possibile scegliere la fascia oraria e il tavolo. Il parcheggio riservato è in Via del Gianicolo 2, per lasciare l’auto ed uscire direttamente all’interno di Villa Agrippina e Terrazza Mirador.