Cosa ci fa una cantina da grande ristorante stellato in una tipica trattoria bergamasca? La risposta ancora non ci è chiara, ma quel che è certo è che alla Trattoria Visconti troverete 2100 etichette (tra cui pezzi rari) e 20mila bottiglie, oltre che una cucina fedele a se stessa dal 1932, che non vi deluderà.

Dai casoncelli di nonna Ida allo zuccotti di polenta, formaggio fuso e funghi porcini, dalla selezione di salumi e giardiniera all’ossobuco, la cucina di questo storico locale è calda e rassicurante, precisa e golosa. L’ambiente è in linea, niente fiocchetti e imbellettamenti, sostanza e semplicità, ma con ordine e pulizia.

Il capitolo vini è impressionante: 200 etichette di Champagne, bianchi introvabili come il Vina Tondonia bianco o il Sancerre Clos La Néore magnum, vecchie annate di rossi come il Barolo Vietti 1976. Imperdibili le polpette adorate da un giovane “monsignore”, quell’Angelo Giuseppe Roncalli, nato a pochi chilometri da Ambivere, a Sotto il Monte, che sarebbe poi diventato Papa con il nome di Giovanni XXIII: sono le polpettine di zucchine, oggi eseguite secondo la ricetta originale con un’unica differenza, che ai giorni nostri sono servite con una caponata di verdure dell’orto. Menzione speciale anche per il carrello dei formaggi.

La famiglia Caccia gestisce questo piccolo gioiello della tradizione italiana da tre generazioni, attenta alle evoluzioni del gusto e alle esigenze di una clientela di cui cerca di stimolare la curiosità con iniziative speciali come serate a tema, incontri con produttori, osti, amici e vignaioli. La tradizione familiare continua con Daniele sommelier e responsabile di sala, Roberto cuoco e responsabile di cucina con Fiorella a occuparsi dell’accoglienza e delle preparazioni di casoncelli, giardiniera, carrello dei formaggi e dei bolliti e Giorgio a occuparsi di funghi, orto e giardino.

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Daniele mostra la sua cantina con orgoglio (e la carta vini digitale ha persino, per ogni vino, una piccola scheda tecnica) e svela anche la sezione delle cantinette private: chi lo desidera, può riservare il suo piccolo spazio dove conservare le bottiglie che amerà stappare al ristorante. Un servizio che costa 1000 euro, ma che include 1000 euro di pranzi e cene in trattoria. Smart.

Siete curiosi? Sfogliate la carta dei vini qui e vi renderete conto in prima persona di quello che vi stiamo raccontando https://app.enoweb.com/carte/trattoriavisconti/428/it/