Milano ha sicuramente un nuovo indirizzo da non perdere. Si tratta del ristorante, aperto a metà gennaio, dei fratelli Remo e Mario Capitaneo, rispettivamente classe 1982 e 1985, nomi noti nel mondo dell’alta gastronomia soprattutto perché sono stati al fianco del tre stelle Michelin Enrico Bartolini dal 2010 al 2019

Il loro nuovo locale, in piazza Duomo, si chiama Verso, per esprimere un concetto di unione, in primis con gli ospiti,che sono accomodati a banconi affacciati sulla cucina a vista (in sostanza si pranza e si cena guardando i cuochi che preparano i nostri piatti) abbattendo qualsiasi barriera; e poi perché rappresenta l’unione di due fratelli che guardano verso la stessa direzione, sia nei piatti, sia nello stile.

In totale ci sono 28 coperti e una piccola sala privé. I piatti sono concreti tanto quanto che creativi, sempre riconoscibili e di grandissima soddifazione per il palato. Il menu cambia spesso, anche una volta a settimana, in base alla disponibilità del mercato: la nostra degustazione è iniziata con  la tartelletta zucca e caviale, frittella di cime di rapa e rossetti, i grissini burro e salvia, la focaccia all’olio, lostrica cotta ai carboni, il burro salato doppio strato (uno al miele) con pane fatto con lievito madre creato durante il Covid da Mario. si entra nel vivo con capesante dorate, foie gras, carote di Polignano e salsa zafferano, i ravioli ripieni di emulsione di funghi, tra i secondi, l’angello lucano, broccoletto di Custoza e peperone di Senise. Dulcis in fundo, assieme al caffè arriva una mela cotta ai carboni, ricoperta da spuma di zabaione al Marsala, e un bombolone all’italiana con crema alla vaniglia.

Un’esperienza di alto livello, che merita di essere fatta prima possibile.

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