Enrico Serafino Maneo 2018 Gavi di Gavi DOCG
Ecco qui un altro vino bianco che vuole dimostrare la sua stoffa misurandosi sul tempo di affinamento. E ci riesce benissimo. Maneo, che in latino significa attesa, è il nuovo nato di casa Enrico Serafino, una delle cantine simbolo dell’Alta Langa: i suoi metodo classico dimostrano tutte le potenzialità e il valore di questo territorio, ma anche questa nuova sfida sul Gavi non delude, anzi, stupisce.
Cortese al 100% coltivato in alcuni tra i vigneti più vocati del comune di Gavi – caratterizzati da suoli con Ph di acidità bassi, ricchi di argilla e calcare -, annata 2018, affina sui propri lieviti in acciaio e poi finisce in bottiglia dove resta almeno fino a cinque anni dalla vendemmia.
Cosa troviamo nel bicchiere? Al naso c’è la mineralità del terroir con rimandi a sentori di pietra focaia e calcare, accompagnati da un bouquet floreale e di erbe aromatiche, con un pizzico di agrumi. Si intuiscono note di idrocarburo. Al sorso torna la mineralità, in un insieme fresco e di grande corpo al contempo, vellutato e sapido, di grandissima soddisfazione. Un vino di grande classe e dal carattere affabile, che dimostra la grandezza di un vino come il Gavi, anche grazie alla firma di un enologo di lungo corso come Paolo Giacosa.
Costa circa 45 euro