Se siete dei veri wine lover, Cantine Aperte è uno degli eventi più cult e attesi dell’anno. L’appuntamento è sempre, da trent’anni, l’ultimo fine settimana di maggio. A inventarlo è stato il Movimento Turismo del Vino a cui si deve, assieme a questo evento, di aver dato il via al turismo enogastronomico italiano.

Intenso il calendario di iniziative e appuntamenti dedicati all’anniversario di questa associazione che ha saputo arrivare fino ai giorni nostri con caparbietà e passione: anteprima Cantine Aperte con gli influencer, il fine settimana atteso e festoso del 27 e 28 maggio, il nuovo logo simbolo di un percorso vincente e la community degli Amici del Movimento. Il tutto all’insegna del bere in modo responsabile, “messaggio in bottiglia” condiviso con Wine in Moderation.

E proprio un mese prima di Cantine Aperte, durante il Vinitaly del 1993, nasceva il Movimento Turismo del Vino, grazie a un’intuizione, un’idea ambiziosa e lungimirante di un gruppo di vignaioli capitanati da Donatella Cinelli Colombini, prima presidente del Movimento, che dalla sua fondazione si è presto trasformato in una realtà di riferimento in cui tradizione, cultura, divulgazione e passione hanno dato vita a un brand unico e riconosciuto a livello mondiale. Nel 1993 erano soltanto 25 le cantine accessibili ai visitatori, mentre oggi sono oltre 25mila le aziende vinicole che offrono accoglienza e valorizzano il turismo nei distretti viticoli per un business che vale oltre 2,5 miliardi di euro. 

Tre decenni che hanno visto cambiare gusti e scenari ma durante i quali tutti coloro che hanno partecipato e continuano a partecipare a questa bellissima avventura non hanno mai perso di vista gli elementi fondanti del Movimento Turismo del Vino: l’amore per la terra, la passione per il vino, il piacere dell’ospitalità, il desiderio di emozionare.

Le cantine aderenti al Movimento sono cresciute di numero e, negli ultimi anni, quelli del post pandemia, l’accelerazione si è ancora più accentuata. Oggi si assiste a una decisa profilazione delle strutture e anche della proposta di accoglienza. Da ogni parte d’Italia si è andata adeguando l’offerta a una domanda sempre più orientata a un’esperienza totale, sfaccettata e coinvolgente. L’enoturista del terzo millennio è mosso dalla passione per il vino ma cerca anche relax, benessere, natura, cultura e occasioni di divertimento.

«Nel corso degli anni – sottolinea Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino Italia – ci siamo resi conto di come la fisionomia dell’enoturista sia andata modificandosi sulla base di stimoli e sollecitazioni socio-culturali. L’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, per fare un esempio attuale e concreto, viene assunta a parametro di scelta e le cantine del Movimento hanno iniziato a comunicare con forza maggiore queste buone pratiche da tempo perseguite».

Insomma, un’edizione di Cantine Aperte (la prima edizione ha preceduto la costituzione del Movimento ed è datata 1992) che vuole celebrare e confermare il ruolo del mondo del vino nel mondo del turismo. E a ragione. Un weekend tra vigne e barrique all’insegna della tranquillità e della spensieratezza di godere degli spazi all’aperto delle migliori cantine italiane pronte ad accogliervi con i loro migliori vini e non solo.

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Cantine Aperte in Toscana. La Toscana del vino aprirà le porte ai wine lovers che quest’anno potranno scoprire i templi dell’enologia toscana tra pranzi in vigna con i prodotti del territorio, degustazioni di vecchie annate, visita ai vigneti storici. Dalla passeggiata nelle fondamenta del tempio di Ercole alla riscoperta dei vitigni autoctoni con degustazioni al tramonto, passando per il vino raccontato da stornellatori di un tempo, o il metodo classico fatto in una terra di rossi. Ancora visite a cantine storiche, all’apiario aziendale, o mostre d’arte, senza dimenticare i paesaggi dove sorgono le cantine e i vigneti più belli del mondo (i programmi di tutte le iniziative sono disponibili on line sul portale www.mtvtoscana.com). In attesa di entrare nel clour della kermesse, oggi ci sarà un’anteprima al Valdichiana Village di Foiano della Chiana (AR), con una degustazione di vini e di prodotti gastronomici, in occasione dell’evento “Anteprima Cantine Aperte per il Meyer” (dalle 16,30 alle 19,30), iniziativa che nasce dalla collaborazione tra Movimento Turismo del Vino Toscana e Valdichiana Village per coniugare moda, shopping, vino e in questo caso la solidarietà. Il ricavato dell’iniziativa sarà infatti destinato alla Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze per il progetto di “Accoglienza alle Famiglie” che raggiungono la struttura fiorentina da tutta Italia. 

Cantine Aperte in Umbria. Nel cuore verde d’Italia troverete indiscutibilmente la proposta più variegata e gourmet di questa edizione di Cantine Aperte (http://www.mtvumbria.it/events/cantine-aperte/). C’è davvero solo l’imbarazzo della scelta, a partire dal Castello della Sala, che sabato 27 maggio dalle 10 alle 13 propone nel castello medievale una visita guidata alla torre e alla cantina storica e degustazione a seguire di vini top dell’azienda, quali Cervaro, Pinot Nero e Muffato, in abbinamento a prosciutto e bruschette (100 euro, prenotazione obbligatoria). Da Roccafiore a Todi, sabato 27 maggio appuntamento in cantina dalle 19 per la Cena con il Vignaiolo, allietata da “I Briganti della Fratta” a suon di stornelli; dopocena si danza con la musica di Dj Carlino e Mr. Colin, assieme alla voce di Signor Alboro (costo 40,00 euro). Domenica 28 maggio Caccia al tesoro in vigna, alle 11,30 e alle 15,30 (durata 1 ora circa) e per tutta la giornata street food a cura di Mr. Happy con il suo Ape Special, in abbinamenti ai vini Roccafiore, naturalmente. A Montefalco, alla cantina Arnaldo Caprai da non perdere “Tour and Friends al tramonto”: l’esperienza comprende la visita guidata alla cantina, a partire dalle 17, e la degustazione di vini nello spazio esclusivo Terrazza Monte della Torre della Tenuta Caprai, in abbinamento a salumi e formaggi locali. A Cannara, alla cantina Di Filippo, domenica 28 maggio, dalle 10 alle 18, torna per la decima edizione il tradizionale appuntamento con la bella degustazione itinerante in vigna in quattro tappe golose: alla prima tappa Pizza alla cipolla, Parmigiana di cipolla in abbinamento a Malafemmena Grechetto frizzante, alla seconda tappa tagliatelle al sugo d’oca con Sangiovese IGT Umbria, alla terza Asado e insalata ricca in abbinamento a Terre San Nicola IGT Umbria e, infine, cremoso allo yogurt e gel di Vernaccia in abbinamento a Vernaccia di Cannatra DOC. Prevista alternativa vegetariana (costo 40 euro adulti, 20 euro bambini 4/17 anni, solo su prenotazione entro il 21 maggio). Infine, tour in carrozza dei vigneti per grandi e piccini alle 11.30, alle 13 e alle 14.30. Dalle 17,00 concerto di musica live in cantina con I principi di Galles.

Cantine Aperte in Piemonte. Tra i tanti appuntamenti in programma (tutto l’elenco su https://www.mtvpiemonte.it/wp/cantine-aperte-in-piemonte), da non perdere quello proposto dal Castello di Uviglie, a Rosignano Monferrato: qui, in aggiunta alla visita alla nostra cantina di produzione e alla barricaia, durante le giornate di sabato 27 e domenica 28 maggio, sarà possibile accedere gratuitamente (durante gli orari indicati) ai nostri 10.000 mq di Cave in Pietra da Cantone, un’impressionante “cattedrale sotterranea” originata da un fondale marino presente in Monferrato oltre 20 milioni di anni fa. Un’esperienza incredibile che vi porterà a scoprire uno dei più affascinanti tesori nascosti del Monferrato e del Piemonte. Il 27 sera, poi, dalle 16 alle 23, “Jazz:Re:Found”, con Cami Layé Okún che proporrà cuban disco, rarities afrocaraibiche, groove tropical sono le coordinate dei suoi dj set, esclusivamente dai vinili che scova nelle sue ricerche in giro per il globo.

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Cantine Aperte in Veneto. La regione veneta possiede 75mila ettari vitati, che la rendono la regione con il maggior numero di etichette: le sue numerose produzioni di vino di alta qualità, tra monti e colline, Dolomiti e pianure, possono vantare una tradizione secolare e nomi noti a tutti, grazie a pregevoli denominazioni. I soci sono oltre cento e ognuno proporrà un appuntamento speciale per il week end di Cantine Aperte, però l’elenco degli eventi non è stato ancora reso pubblico, tenete d’occhio http://www.mtvveneto.it/it/index.html

Cantine Aperte in Friuli Venezia Giulia. In Friuli si fa festa sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 maggio 2023. Potrete degustare gli eccellenti vini regionali ed entrare in contatto con la storia dei viticoltori che da sempre animano, con il loro paziente lavoro, uno dei territori d’eccellenza della viticoltura italiana, tutto da scoprire e assaporare. Numerose iniziative organizzate nelle cantine, imperdibili eventi enogastronomici come “A Cena/Pranzo con il Vignaiolo” e il “Piatto Cantine Aperte”, esperienze emozionanti e molto altro renderanno indimenticabile la vostra esperienza a Cantine Aperte. Tra gli appuntamenti più interessanti, c’è quello di Villa Vasi a Gorizia, che proporrà sabato 27 maggio una cena con la chef Chiara Canzonieri e un menu (55 euro a pax) dove al centro ci sarà il baciere. Si partirà con lecca lecca di frico, polenta tradizionale e formaggio fuso abbinato alla Ribolla Gialla, per poi passare alla Tartara di Manzetta battuta al coltello, uovo marinato e la focaccia all’olio, quindi Sufflè alle erbe spontanee e zabaione salato abbinato al Friulano; si proseguirà poi con il frico in un bottone: pasta fresca ripiena di morbido frico, spuma di montasio e croccante di patate e frico abbinato al’Autoktona e infine, attorno al braciere, il diaframma di manzetta nostrana CBT con patate e verdure alla brace abbinato al Rosso Sabotin. Dulcis in fundo, semifreddo al miele millefiori di casa con il caffè.

Cantine Aperte in Trentino Alto Adige. Tra i tanti eventi in programma (https://www.mtvtrentinoaltoadige.it/cantine-aperte-2023/), segnaliamo quello organizzato da Borgo dei Posseri: qui con un calice e una cartina potrete seguire un percorso “multisensoriale” che vi porterà all’interno di spazi organizzati chiamati “Isole”. Ogni Isola è posizionata vicina alla vigna che ha dato vita a quel particolare vino. Un ciclo in equilibrio che inizia dalla terra, si trasforma in cantina e termina con questa tua degustazione ed il ricordo che ne serberai. Abbiamo pensato di suggerirti un tragitto che ti aiuti ad apprezzare al meglio le varie tipologie di vino prodotte da Borgo dei Posseri, (35 euro a persona, minimo 2 persone, il prezzo include un calice e una cartina, un cestino di prodotti locali per accompagnare la tua degustazione, consumazione dei vini presso le “Isole” lungo il percorso).

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Cantine Aperte in Lazio. Tra le proposte interessanti c’è quella di Cantina del Tufaio: avvicinandovi al casale troverete un punto di sosta dove vi sarà consegneto una sacchetta portabicchiere e un calice personale brandizzato, vi verrà offerto un panino (in versione anche vegetariana su richiesta) e quindi potrete iniziare la vostra visita guidati da Nicoletta, Claudio o Letizia. Una passeggiata tra i vigneti, visita della grotta di tufo e spiegazione dell’affinamento degli spumanti, al termine banco di assaggio dove assaggiare in anteprima le nuove annate in commercio.