Tendenza sabato 3 – domenica 11 giugno 2023

Lorenzo-Tedici
Lorenzo Tedici de iLMeteo

Un anno fa, di questi tempi, il termometro segnava 40 °C all’ombra ad Alghero e 36 °C a Roma e Firenze; l’anticiclone africano Scipione dominava già da giorni sull’Italia.

Quest’anno le temperature faticano a superare i 20 °C nel weekend al Nord a causa di una perturbazione marsigliese (cioè proveniente dal Sud della Francia) e localmente toccano i 30 °C solo sull’estremo sud, dove splende il sole.

I temporali ci accompagnano da giorni e continueranno a farlo anche nella nuova settimana, mantenendo le temperature sotto la media del periodo.

In parole semplici, almeno fino alla fine del periodo in esame (domenica 11 giugno) avremo assenza di anticiclone africano, assenza di caldo insopportabile, assenza di condizioni estive tipiche italiane.

Andrà un po’ meglio, per gli amanti del caldo, solo sulle regioni meridionali; al centro vivremo una terra di mezzo mentre al Nord non mancheranno fasi quasi autunnali, ancora per un po’.

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In particolare sono attese piogge diffuse al Nord nel weekend, ancora al Centro-Nord fino a lunedì e poi martedì al Sud; da mercoledì a domenica 11 invece i temporali torneranno più frequenti a ridosso dei rilievi del Centro-Nord: un meteo movimentato tipico di aprile, siamo a giugno e ancora non vediamo l’estate!

A questo punto urgono riti propiziatori al bel tempo. Potremmo iniziare stappando il vino dell’estate per antonomasia: il rosato! Da bere fresco, se non freddo, il vino rosato è l’emblema della versatilità e spesso è la scelta giusta per mettere tutti d’accordo, sia gli amanti dei rossi sia gli amanti dei bianchi, oltre che poter essere facilmente abbinato – e con soddisfazione – a moltissime pietanze estive: è perfetto con la caprese, con le cozze alla marinara, con gli spaghetti allo scoglio, con la panzanella, con tutte le paste e i risi freddi, con i carpacci di carne e anche di pesce, in particolare con salmone e tonno. Va d’accordo anche con i salumi. Lo stile che va per la maggiore, nei rosati, è quello alla provenzale (patria indiscussa dei vini rosati) e il merito va a prodotti come il Whispering Angel e al Miraval (il rosé più desiderato al mondo, leggete qui), capaci di dettare uno stile che ha trovato anche in italia pregevoli esempi come il Rosamati di Fattoria Le Pupille, piuttosto che il Rosa dei Frati di Ca’ dei Frati. Se invece vi piacciono i rosati più intensi, uno che forse non conoscete è l’Enanzo Garnacha Rosado, made in Spagna.

Tra le prelibatezze di stagione, c’è il proccolo della Val Venosta, con cui potrete scatenare la fantasia ai fornelli: ve lo raccontiamo, assieme a qualche ricetta, in questo articolo https://www.fancymagazine.it/ingrediente-del-mese/alla-scoperta-del-cavolfiore-val-venosta/