Rovesci per la Festa del papà. Le previsioni de iLMeteo

LTendenza sabato 16 – domenica 24 marzo 2024

Lorenzo-Tedici — Lorenzo Tedici de iLMeteo

L’avvio della prossima settimana sarà caratterizzato da un’atmosfera ancora alquanto movimentata, tanto che per la Festa del papà (martedì 19 marzo) ci sarà pure il rischio di veloci acquazzoni. Successivamente, invece, ci attende un ribaltone.

Tra domenica 17 e lunedì 18 marzo la presenza di un campo di alta pressione riuscirà a garantire una pressoché totale stabilità atmosferica con tanto sole e temperature ben oltre le medie attese nel periodo: su Sicilia e Sardegna si potranno toccare punte massime fin verso i i 23-24 °C durante le ore più calde.
Poi, a causa del rapido passaggio di aria fredda in quota, collegata a un vortice depressionario presente sull’Europa orientale, le condizioni meteo sono previste in peggioramento, diciamo in concomitanza con la Festa del papà. Soprattutto al Nord Est e sulle zone interne del Centro non escludiamo la possibilità di veloci rovesci che, a causa dei forti contrasti tra masse d’aria diverse, localmente potrebbero risultare intensi.

RIBALTONE. Con l’inizio della primavera (quest’anno l’equinozio sarà mercoledì 20 marzo) è prevista una svolta sul fronte meteo e il responsabile sarà, ancora una volta, l’anticiclone africano. Solitamente ci tiene compagnia nelle estati più roventi, quest’anno ha deciso di anticipare i tempi e dall’interno del deserto del Sahara si allungherà verosimilmente verso il Mar Mediterraneo centro-occidentale, inglobando di conseguenza anche il nostro Paese.
Per la seconda parte di settimana ci aspettano dunque più sole e soprattutto un aumento generale delle temperature con valori diffusamente oltre i 21-23 °C.

Il tempo giusto per scoprire nuovi vini bianchi, come ad esempio il Fiano, varietà di uva autoctona italiana, di cui abbiamo parlato qui. In abbinato, potreste provare qualche ricetta a base di pesce, dalla più classica orata alla mediterranea fino alla cucina etnica, come nighiri e tacos a base di pesce e crostacei, paccheri con ragù di pesce spada, e se volete rimanere in Toscana con il cacciucco alla livornese.