Moët & Chandon reinterpreta un tesoro senza tempo proveniente dal suo passato per celebrare il futuro. Dalla tavola di Madame de Pompadour al Moulin Rouge fino allo Studio 54, dal Grande Slam al Royal Ascot, per quasi tre secoli Moët & Chandon ha camminato fianco a fianco alla massima eleganza e al glamour, sempre caratterizzandosi per un’estetica impeccabile e il rispetto della natura. Quest’anno la Maison di champagne presenta un’edizione limitata ispirata alle opere originali del pioniere dell’Art Nouveau. 

Un regalo originale, un omaggio creativo alla natura e alla joie de vivre dell’art nouveau

Attingendo alle sue radici, Moët & Chandon rende omaggio all’arte e alla natura. La confezione in metallo di Moët Impérial (75 cl) ricorda i pezzi iconici di Mucha realizzati per Moët & Chandon nel 1900. Entrambi i disegni sono ispirati alla natura e raffigurano una donna elegante come simbolo di bellezza e allo stesso tempo di abbondanza. Vestite con abiti eleganti e leggeri, una figura regge un grappolo d’uva e l’altra un vaso, entrambi simbolo della straordinaria generosità della natura che dà vita allo champagne Moët & Chandon. La joie de vivre è rappresentata dalle iconiche forme ispirate alla natura, dai colori caldi e dalla massima libertà. L’abbondanza della natura e le stagioni sono temi chiave nell’opera di Mucha, che ricordano anche le viti rigogliose e le tavole generose di Moët & Chandon. 

Dalla vendemmia alle celebrazioni, Moët & Chandon onora la generosità dei suoi terroir e invita il mondo a unirsi ai festeggiamenti attraverso questa proposta regalo in edizione limitata, disponibile in esclusiva in Italia presso i punti vendita Rinascente. 

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Espressione dell’eterna modernità di Moët & Chandon

La visione di Alphonse Mucha – leader del movimento Art Nouveau, contraddistinto da eleganza, natura e modernità, e primo di molti artisti a collaborare con la Maison, – racchiude pienamente la joie de vivre di Moët & Chandon. Tra i primi artigiani a creare manifesti teatrali originali, Mucha è stato un pioniere del suo tempo, prestando il suo talento anche alla gioielleria, alla creazione di packaging, all’interior design, alla fotografia e alla scultura: la prova che l’arte è collettiva e trova il suo posto in ogni ambito. Le sue opere versatili, universalmente apprezzate ed emulate ancora oggi, affermano con forza l’atemporalità dell’arte. 

All’inizio del XX secolo, la Belle Époque segna l’alba di una nuova civiltà che pervade il mondo della cultura e delle arti. Nasce l’eleganza dell’Art Nouveau, di cui Alphonse Mucha è uno dei protagonisti. Stimolato dal fermento artistico di Parigi, ispirò la Maison Moët & Chandon, guidata all’epoca da due fratelli, Gaston e Raoul Chandon de Briailles, che commissionarono a Mucha la creazione di manifesti che celebrassero lo champagne della Maison e la natura della sua regione.

Infatti, l’arte è eterna proprio come lo stile senza età di Moët & Chandon, che da secoli unisce le persone grazie a celebrazioni effervescenti. Esposti come grandi manifesti nelle aree pubbliche, i disegni di Mucha, come il Moët Impérial, erano accoglienti e onesti: 

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“Ero felice di essere coinvolto in un progetto artistico per le persone. Era (…) disponibile al grande pubblico”, ha dichiarato l’artista. In anticipo sui tempi, l’atteggiamento inclusivo e l’arte senza tempo di Mucha continuano a risuonare oggi con i valori di Moët & Chandon, lo champagne più amato al mondo.