Bollicine del Mondo
È online la seconda edizione dell’App Bollicine del mondo, il progetto editoriale digitale targato Identità Golose interamente dedicato alla migliore produzione spumantistica internazionale. Presentata stamattina al Teatro Manzoni di Milano, Bollicine del mondo torna a raccontare e far conoscere i migliori vini spumanti di tutto il mondo da bere almeno una volta nella vita, alla scoperta delle destinazioni enologiche che valgono un viaggio.
Bollicine del mondo rappresenta la prima mappatura dei migliori vini spumanti del mondo, offrendo una visione inedita e trasversale dedicata ai wine-lovers ma anche a tutti coloro che amano viaggiare alla scoperta dei tesori della cultura enogastronomica con curiosità e prospettiva internazionale. Un’iniziativa innovativa che è stata recentemente insignita del premio People Choice 2023 ai Wine Travel Awards, un progetto autorevole nel campo del vino e del turismo che organizza momenti d’incontro nelle più prestigiose manifestazioni enoiche del mondo. Il premio è stato consegnato a Bollicine del mondo durante la London Wine Fair 2023.
L’obiettivo di Bollicine del mondo è ambizioso e destinato a crescere negli anni. Già quest’anno le etichette recensite passano da 500 a 625, dunque 125 in più rispetto allo scorso anno (di cui 60 in Italia, 54 in Europa e 11 nel Mondo), per un viaggio ideale attraverso 29 Paesi: Italia (il 55% di cantine ed etichette recensite si trova nel nostro paese), Francia (il 30% delle bollicine segnalate è francese), Spagna, Gran Bretagna, Germania, Austria, Albania, Romania, Grecia, Portogallo, Slovenia, Svizzera, Israele, Turchia, Georgia, Kazakistan, Bulgaria, Ungheria, Argentina, Cile, Brasile, Canada, Stati Uniti, Sud Africa, India, Australia, Nuova Zelanda, a cui si sommano quest’anno anche Armenia, Danimarca, Giappone e Uruguay.
Non mancano anche in questa seconda edizione gli approfondimenti dedicati ai più interessanti territori del vino, un’imperdibile antologia di paesi e regioni di produzione spumantistica: ai 21 itinerari dello scorso anno (dall’Asti e Moscato fino all’Irpinia, dal Trento Doc all’Etna, dalla Champagne, all’Alsazia, passando per la Borgogna e poi ancora al Cava e al Corpinnat, al Cile e all’Argentina con incursioni in Asia e in Australia), si sommano le novità dell’Erbaluce in Piemonte e dei Colli Bolognesi in Emilia Romagna.
Vinitaly and the city, tutti gli appuntamenti
La mappatura rappresentata da Bollicine del mondo è frutto di un lavoro corale che coinvolge 16 esperti tra giornalisti e addetti ai lavori: Giovanna Abrami, Cinzia Benzi, Monica Coluccia, Giulia Corino, Raffaele Cumani, Meritxell Falgueras, Raffaele Foglia, Elio Ghisalberti, Manlio Giustiniani, Adele Granieri, Andrea Grignaffini, Stefania Oggioni, Bruno Petronilli, Alessio Pietrobattista, Luca Torretta, Luca Turner. Gli autori hanno degustato le etichette selezionate per raccontarle nelle schede dedicate, garantendone affidabilità e trasparenza anche attraverso un linguaggio che abbandona i tecnicismi per offrire una panoramica facilmente comprensibile anche a un pubblico non esperto. Inoltre, un ulteriore supporto è offerto dalla presenza nell’App di un glossario, che raccoglie in ordine alfabetico i termini tecnici con le relative spiegazioni.
La presentazione di Bollicine del mondo è stata inoltre l’occasione per assegnare, per la prima volta, degli speciali AWARDS:
Bollicine del mondo verso il futuro
Domaine Henri Giraud – Chef de Cave Sebastien Le Golvet
Saper scegliere, conservare e consumare le ostriche in sicurezza
Bollicine del mondo e l’innovazione
Maison PIPER HEIDSIECK – Chef de Cave Emilien Bouitillat
Il vitigno da scoprire
Trebbiano Spoletino Spumante Metodo Classico Dosaggio Zero 2020 di Cantina Antonelli
Questioni di famiglia
Cantina Roeno – Famiglia Fugatti
Giovani di belle speranze, buona la prima!
Metodo Classico Blanc de Blancs ECCLESIA Brut Nature 2020 – La Monacesca
I comunicatori 2023
Cristina Mercuri
Jordi Melendo
Filippo Bartolotta
Etichetta d’autore 2023
Monsignore – Vicoforte
Bollicina da vitigno raro
Vitigno Souvignier Gris: Cantine Hermau di Chiavenna (Sondrio) – Valtellina
Vitigno Souvignier Gris: Cantina Lieselehof di Caldaro (Bolzano) – Alto Adige
Vitigno Spergola: Podere Cipolla di Reggio Emilia – Emilia Romagna
Vitigno Caprettone: Cantina Casa Setaro di Trecase (Napoli) – Campania
L’esperto 2023
Richard Juhlin