Da mezza stagione a stagione a tutto tondo: a Courmayeur l’autunno è cresciuto fino a diventare una terza interessante opzione, accanto ad estate e inverno. La località inaugura questa tendenza rimanendo “aperta per ferie” anche dopo agosto: nei prossimi mesi attività e servizi lavoreranno a pieno regime, e la ricchezza di iniziative in calendario – soprattutto a settembre e ottobre – saranno un invito a godere dei colori della montagna e del calore delle feste nei villaggi.

Lontano dai bollini rossi dell’alta stagione inizia un periodo fatto di lunghi weekend fuori porta, sport in quota e – per chi lavora da remoto – passeggiate nella natura alternate a smartworking, approfittando dell’eccellente connessione wi-fi offerta da alberghi e strutture. Sapendo che, una volta spento il computer, ci attende un territorio unico, con tradizioni proprie.

FOOD

Skyway Cocktail Competition (17 ottobre)

Per gli amanti dei drink di qualità. Siamo a Skyway, l’impianto che permette di raggiungere il punto più vicino alla cima del Monte Bianco. Nella stazione intermedia del Pavillon, a 2.200 metri, decine di bartender si sfidano a colpi di mixer per creare il cocktail perfetto utilizzando il genepy, il distillato di montagna. Il gran finale è ancora più su: i sei migliori raggiungeranno quota 3.466, sulla terrazza di Punta Helbronner, per sorprendere ancora una volta la giuria e conquistare il primo posto. Skyway Cocktail Competition, organizzato da ABI Professional Valle d’Aosta, nel suo genere è la gara più alta d’Europa.

Lo Pan Ner (14-15 ottobre)

Profumo di pane nei villaggi di La Saxe e Dolonne, dove vengono riaccesi i forni comunitari per la festa del pane nero, realizzato con tecnica ancestrale. Dalle 9 di mattina si preparano pagnotte fragranti e crenchen, tipici dolci a base di uova e uvetta, si accompagnano i visitatori all’interno del forno, per raccontare la sua storia e come avviene la preparazione del pane, si vendono i prodotti e – nel pomeriggio – si fa merenda con le specialità del territorio, in un’atmosfera di festa. Un tempo gli abitanti realizzavano, in una sola occasione, il pane necessario per tutto l’anno: era un prodotto capace di mantenersi eccellente per molti mesi. Il forno, che apparteneva alla collettività, veniva mantenuto costantemente acceso per giorni, finché l’ultima pagnotta non era stata cotta. Oggi alcune famiglie custodiscono ricette e segreti di questa tradizione.

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Courmayeur Food Market e castagnata d’autunno (28-29 ottobre)

Il mercatino con prodotti a Km 0 incontra la classica castagnata a cura del Comité de Courmayeur. Si festeggia la fine di ottobre al Jardin de l’Ange, tra il crepitio delle caldarroste e le chiacchiere con i produttori della Valdigne che nei loro stand propongono Fontina d’alpeggio, formaggi di capra, mocetta e altri insaccati, verdure dell’orto di montagna, piante selvatiche, miele e vino, ma anche prodotti da forno e distillati. Nel frattempo, nell’aria si diffonde il profumo delle castagne preparate dai volontari del Comité de Courmayeur: l’autunno in un cartoccio.

SPORT

Porte aperte allo Sport (30 settembre)

Una grande festa per tutti gli appassionati, adulti e bambini, che possono “ricaricare le pile” in vista dell’autunno praticando i loro sport preferiti. A partire dalle ore 15 le associazioni sportive e culturali del territorio presentano i loro programmi 2023-2024: è l’occasione per sperimentare gratuitamente un ampio ventaglio di attività tra calcio, pattinaggio, tennis, danza, sci, fitness, bike, arti marziali, pattinaggio, arrampicata, ma anche musica e volontariato. Tutto questo grazie a istruttori qualificati, pronti ad accompagnarli in questa esplorazione.

Arrancabirra (7 ottobre)

Alghe, pesci, palombari e creature marine in avvistamento. La barriera corallina è il tema di questa edizione dell’Arrancabirra®, la gara “semiseria” che si corre il 7 ottobre lungo i sentieri di Courmayeur. Davanti al municipio si attendono 1300 partecipanti, possibilmente in costume, pronti a percorrere, entro 8 ore, 18 km e 1410 metri di dislivello. Come sempre saranno predisposte lungo il tragitto le drink area ben rifornite di lattine di birra. All’arrivo, al parco Bollino, grande festa con musica dal vivo, in attesa delle premiazioni. Tante le classifiche: da quella classica, per gli amanti della birra, a quella per i sobri – il trofeo Hurzeler-Grivel – fino al premio CCC, per il Concorrente con Cane, e quello attribuito al costume più divertente.

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CULTURE

Climathon Courmayeur (11-12 novembre)

Nel weekend dell’11 e 12 novembre arriva Climathon Courmayeur: cittadini, imprenditori, studenti, turisti, ricercatori e semplici curiosi si mettono alla prova, a squadre, per inventare soluzioni innovative. Obiettivo: aiutare Courmayeur a fare fronte al cambiamento climatico. Si raccolgono stimoli provenienti da ambienti diversi per pensare “out of the box”, fino ad articolare delle idee innovative e su misura per la località. Il progetto è parte dell’ambizioso programma Courmayeur Climate Hub, varato nel 2023: un laboratorio di sostenibilità che ha come epicentro la riqualificazione di una porzione dell’ex Hotel Ange e la sua trasformazione, appunto, in un hub per il territorio.

EXPERIENCE

Clean up Tour (26 settembre)

Guanti, sacchetti e pinze per restituire a Courmayeur la sua bellezza incontaminata. Torna Clean-Up Tour, un evento aperto a tutti organizzato in collaborazione con Summit Foundation: il 26 settembre ci si dedica alla cura del territorio e alla raccolta dei rifiuti. Quest’anno sono state scelte aree molto facili da raggiungere, e per questo motivo frequentate da un flusso di visitatori che, soprattutto in alta stagione, diventa importante. La mattina, alle 8.30, ci si ritrova insieme ai ragazzi delle scuole secondarie di Courmayeur per ripulire le aree di Plan Gorret, La Saxe, Dolonne e Villair. In alternativa, alle 14.30 parte un secondo gruppo, composto anche dagli studenti del Liceo Linguistico di Courmayeur, che batterà l’area della Val Sapin, alta e bassa, vicino al sentiero che porta al rifugio Bertone. Che sia di mattina o pomeriggio, il programma è scrupoloso: prima si raccolgono i rifiuti, poi li si differenzia per tipologia, e infine c’è il rituale della pesatura. Così anche la pulizia del territorio diventa un’esperienza collettiva, un momento divertente ed educativo soprattutto per i ragazzi coinvolti. E la natura ringrazia.

Il primo animal chic hotel

A tu per tu con galline, coniglietti, pappagallini, cincillà, mucche, caprette, maialini, alpaca, ricci e pecorelle. Siamo nel cuore della frazione di Entrèves: l’Hotel La Grange – ovvero il fienile – è la casa di una vera e propria Arca di Noè, e permette di conoscere da vicino le abitudini di tante specie differenti vivendo in armonia con loro. Molti di questi nuovi amici si trovano direttamente in struttura, coccolati e curati dal team, mentre i più grandi sono nella farm accanto, visitabile ogni giorno dalle 10.30 alle 16, e pascolano felici nei prati ai piedi del Monte Bianco. Tra le attività proposte dall’hotel, la mattinata in fattoria insieme al pastore: si segue ogni fase del lavoro, dall’apertura delle stalle all’alimentazione, fino alla loro toeletta. In alternativa si può passeggiare insieme agli animali, immergendosi nella natura. Un’autentica pet therapy quotidiana.

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La Cerimonia del Fuoco

Seduti in cerchio intorno al braciere, riscaldati dal fuoco e da un calice di vino, si raccontano storie, mentre le prime stelle affiorano sopra le montagne. È un rito ancestrale proposto dall’Auberge de la Maison tutte le sere d’autunno, a partire dal 1° ottobre. L’energia primordiale del falò risveglia i sensi e attiva ricordi perduti. Ci si rilassa sorseggiando tisane, tè o succo di mela caldo, accompagnati dai dessert, le castagne con la panna, i frutti di bosco, il gelato della casa, oppure con un calice di rosso o di bollicine e un tagliere di salumi e formaggi valdostani. Tutto intorno cala la notte, si ascoltano i suoni della natura e si condivide un momento di pura magia.

Fêter l’automne: una serata su misura

Il migliore regalo è il tempo da trascorrere insieme, creando ricordi unici. A settembre e ottobre l’Auberge de la Maison ha in serbo una proposta per chi desidera sorprendere chi ama, celebrare una data, un anniversario o un compleanno. In programma una cena privata al Cadran Solaire, il ristorante dell’hotel, in pieno centro: gli ospiti si accomodano in una cantina storica in pietra, con un allestimento realizzato appositamente per loro. Un cameriere dedicato li guiderà alla scoperta del menù Cadran, ricco di proposte che rendono omaggio ai prodotti del territorio. Completa la serata la musica dal vivo.