Libri bellissimi che celebrano il cibo da regalare a Natale

“Il più bel successo in cucina è riuscire a riempire lo stomaco con l’immaginazione”. Se vi state scervellando su cosa regalare per Natale ad amici e parenti, dall’amica vegana a quello che porta sempre il vino a cena, vi offriamo una soluzione molto semplice che può far felice tutti quanti: un libro a tema food & wine.

Di seguito, abbiamo raccolto diverse letture che celebrano in modi differenti il cibo, il vino e gli spirits, ma anche le tradizioni, il cinema e l’Italia, per aiutarvi a trovare il libro perfetto da regalare ad una persona cara.

Per l’amante della cucina di pesce

Polpo, Jean Paul Montanay

Non una semplice raccolta di ricette, ma la storia di una passione, di un colpo di fulmine per il polpo. Con questo volume edito da L’Ippocampo potrete immergervi nelle antiche leggende e nella più alta letteratura per capire come mai la piovra abbia tanto spaventato e affascinato marinai, avventurieri e pescatori, scoprendo anche i mille modi in cui questo cefalopode viene preparato nei diversi Paesi: dal polpo alla giapponese cotto nel sakè e nel tè, alla moqueca di polpo di Bahia, passando per il polpo al vino e per le polpette di polpo e carne, senza tralasciare i classici come il polpo alla galiziana o il polpo greco all’aceto. Jean-Pierre Montanay si è rivolto ai migliori chef che condividono con lui la polp-addiction, per proporci 80 ricette esaltanti a base di polpo e dei suoi cugini, calamaro e seppia.

Per l’amante di cibo e serie tv

Stranger Food. Le ricette tratte da Stranger Things, Silvia Casini, Raffaella Fenoglio, Francesco Pasqua

Preparazioni gustose e spaventose nel libro di Trenta Editore pubblicato in occasione dell’uscita della quinta e ultima stagione della serie tv fenomeno Stranger Things. Una raccolta dei piatti simbolo della serie Netflix, raccontati e illustrati dai tre autori, con ricette ispirate dal cosiddetto Sottosopra. Il libro vi porterà nell’universo di Hawkins, per seguire Undici e i suoi amici alla scoperta delle prelibatezze gustate durante lo show. Girando il volume, il lettore si ritroverà direttamente faccia a faccia col mondo orrorifico dei Demogorgoni, del Mind Flyer e del temibile Vecna. Potrete imparare a preparare piatti come gli Eggo Waffle, uno dei cibi più identitari della serie che compare sin dalla prima stagione, quando Undici ruba alcune scatole di waffle da un negozio di alimentari per mangiarli poi con il detective Hopper (che preparerà i doppi waffle con panna montata), impegnato a indagare sui primi misteriosi avvenimenti della cittadina di Hawkins. O ancora, il Polpettone, fagiolini verdi e purè, preparato nella prima stagione da Karen Wheeler per una cena di famiglia.

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Per la nonna, regina della cucina

Mont Saint-Michel. A tavola con le sorelle, Laurence du Tilly

Una storia che nasce da un ritiro vissuto dalla food designer Laurence du Tilly presso la comunità di suore di Gerusalemme che abita l’abbazia di Mont-Saint-Michel, nel marzo 2021. Decide, così, di raccogliere in un volume le straordinarie ricette delle sorelle, che cucinano per la comunità e per gli ospiti dell’abbazia con ingredienti che seguono la ciclicità stagionale. Piatti invernali, come la vellutata di zucca, le lenticchie del venerdì, la torta salata di grano saraceno e broccoli e la cioccolata calda di Natale, e pietanze estive, dal taboulé di cavolfiore alle lasagne con caprino e zucchine, fino alla mousse al cioccolato di Mont-Saint-Michel. Un libro perfetto per i food lovers, arricchito da un meraviglioso apparato fotografico per viaggiare con gli occhi, osservando i bellissimi scatti paesaggistici che rendono al meglio la magia del luogo. Edito da L’Ippocampo.

Per il wine lover

Terradivina, Riccardo Corazza

Edito da Les Flâneurs Edizioni, il nuovo romanzo del giornalista enogastronomico, vice curatore della Guida Vini de L’Espresso, racconta l’amore per il vino, nel luogo consacrato alla storia di Montalcino e del Brunello. Quali stimoli possono far scattare in noi il desiderio di tornare a inseguire i nostri sogni? Al centro della storia c’è il ritorno di un critico gastronomico, giunto a un punto difficile della sua carriera in cui s’interroga sulla sua vita professionale e sulle prospettive future, alla vita di vigna e di cantina attraverso un viaggio da Nord a Sud Italia on the road, per tornare alle origini della sua passione. Il romanzo ricostruisce le tappe del tour, dando vita a un universo di incontri illuminanti, alla ricerca delle chiavi di un mistero avvincente, ancora per la maggior parte sconosciuto: il vino.

Breve storia che ogni bambino può leggere a un vignaiolo indipendente e viceversa, Davide Longo e Guido Scarabottolo

Edito da Corraini Edizioni, il libro è un racconto illustrato brillante e ironico su che cosa ispira chi vuole diventare Vignaiolo, guidando il lettore alla scoperta di questo antichissimo mestiere attraverso un simbolico “Abbecedario” per Vignaioli o aspiranti tali. È la storia del piccolo Fivi, che nel momento della sua nascita manifesta un suono insolito: “Pop”, come il suono di un tappo di bottiglia che salta. Da quel giorno e per tutti gli anni a venire, Fivi mostrerà di sapere quale sarà il suo destino: diventare un vignaiolo indipendente. La sua prima costruzione con i cubi sarà un grappolo d’uva e alcune delle sue prime parole pronunciate saranno magnum e flûte. Con ironia, inventiva e ispirazione, Longo e Scarabottolo riescono a comunicare al lettore non solo l’amore per il vino, ma anche quello per custodire, tutelare e promuovere il territorio a cui il vignaiolo appartiene. Un piccolo libro da regalare a chi ama i vini di territorio, vini che assomigliano a chi li produce, che raccontano una storia che si trasmette fino al calice di chi li assaggia. Il libro è a cura di FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti.

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Per l’amico/a carnivoro

Atlante illustrato dei prosciutti e dei salumi, Tristan Sicard

Perché i prosciutti vanno tenuti appesi? È possibile prepararne uno in casa? Salumi, salsicce, insaccati: che differenza c’è? Quali sono le specialità più rare e gustose? Questo ricco atlante, edito da L’Ippocampo e a cura del giornalista francese (proprietario di un bar à fromages nel centro storico di Lille), soddisferà tutte le curiosità degli amanti dei prosciutti e dei salumi, invogliando all’assaggio e alla ricerca di prelibatezze da tutto il mondo. Si troveranno, selezionati e catalogati, oltre 200 prodotti dall’Italia e dal mondo, descritti nel dettaglio e accompagnati da consigli per degustarli al meglio; e poi schede illustrate e puntuali per identificare le razze di suini e bovini, e per conoscerne impieghi e caratteristiche, oltre a mappe di Italia, Francia, Spagna, Balcani, Nord Europa e altre zone del mondo, con i territori di origine e diffusione dei prosciutti e dei salumi.

Per l’amante di lieviti e impasti

Il Pane in 101 domande e ricette, Matteo Cunsolo

A cura del Maestro Panificatore Matteo Cunsolo, Presidente di Richemont Club Italia e dell’Associazione Panificatori Confcommercio di Milano e Province, ora patron di Pomona, bakery store aperto a Ibiza insieme allo chef ibizenco David Reartes, questa “Guida pratica all’arte della panificazione artigianale” contiene consigli e ricette sia per professionisti che per appassionati dell’arte bianca. Nel libro, Cunsolo racconta il suo modo di concepire la professione di panificatore non solo come un’evoluzione continua, ma anche come confronto e condivisione. 101 risposte dedicate agli amanti di lievitati & co. accompagnate da numerose ricette: dal pane ai dolci, dalle focacce agli impasti con lievito madre o con farine alternative. 224 pagine su impasti, attrezzature, fermentazione, lievitazione, cottura e molto altro. Edito da Italian Gourmet con le fotografie di Carlo Casella.

Per gli amanti di cibo e cinema

Pulp Kitchen. Le ricette tratte dai film di Quentin Tarantino, Silvia Casini, Raffaella Fenoglio, Francesco Pasqua

Altra pubblicazione di Trenta Editore a cura degli stessi autori di Stranger Food (e di La cucina incantata sulle ricette dei film di Miyazaki), che raccoglie i piatti tratti dai film dell’immenso regista. Uno degli aspetti più interessanti del cinema di Tarantino è proprio quello del cibo, che lui declina abilmente all’interno dei suoi film, con marchi fittizi, come la catena di fast food Teriyaki Donuts di Jackie Brown o piatti diventati iconici, come il Big Kahuna Burger di Pulp Fiction, il Toast alla Bill di Kill Bill vol.2. o la White Cake di Django. L’utilizzo del cibo nei film di Tarantino diventa una scusa per raccontare una determinata vicenda e per ricreare dinamiche, soprusi, vessazioni e giochi di potere tra i personaggi. Il cibo assume così, simbolicamente, la valenza di una prova di forza. Gli autori hanno analizzato i piatti presenti nei film di Tarantino e la food blogger Raffaella Fenoglio ne ha creato delle ricette tanto semplici, quanto gustosissime.

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Per l’amico/a vegan

Giappone. il ricettario vegetariano, Nancy Singleton Hachisu

L’autrice e giornalista californiana, laureata a Stanford e trasferita dal 1988 nella rurale Saitama, appare frequentemente sui media giapponesi per documentare il suo impegno nel preservare l’artigianato e le tradizioni culinarie del Sol Levante. Il suo nuovo libro, edito da L’Ippocampo, è un viaggio gastronomico nella tradizione vegetariana del Giappone ispirato all’incanto della natura, allo scorrere delle stagioni e ai principi spirituali tramandati nel corso dei secoli dai monaci buddhisti. Il ricettario vegetariano celebra l’autentica cucina giapponese con 250 ricette suddivise per stili e tecniche di cottura. Dal riso al tofu, dai prodotti fermentati ai fragranti tempura di verdure, Nancy guida i lettori passo dopo passo alla preparazione di piatti eleganti e saporiti, legati ai ritmi lenti delle campagne e dei monasteri: una cucina antica, in sintonia con il desiderio contemporaneo di cibi sani, sostenibili e deliziosi.

Per l’amico/a dall’anima green

Uno chef senza sprechi. Cucinare senza buttare via (quasi) nulla, Tommaso Arrigoni

Dedicato a chi ama cucinare senza avanzi, senza che una sola buccia di patata o un solo gambo di carciofo finisca nella spazzatura o ammuffisca in frigorifero. Guido Tommasi Editore pubblica il libro dello chef Tommaso Arrigoni, patron del ristorante milanese Innocenti Evasioni oggi nella nuova sede di via Candiani (una Stella Michelin per 14 anni), da sempre attento alla sostenibilità e alla circolarità dei prodotti, permette a tutti di preparare piatti gourmet senza sprechi eccessivi, con ricette eleganti e semplici, evitando di ritrovarsi con avanzi in frigorifero. 60 piatti divisi in quattro capitoli dedicati ad antipasti, primi, secondi e dessert, a cui si aggiungono altrettante ricette per usare gli scarti ottenuti. In più, una serie di suggerimenti e consigli che vi permetteranno di cucinare in maniera consapevole e responsabile.

Per l’amante del tè

Cacio, pepe e kombucha, Gabriele Bianchi

84 pagine edite da Il Forchettiere per rompere un dogma: abbinare dieci “mostri sacri” della cucina italiana, come l’Amatriciana, il tiramisù e le tagliatelle al ragù, a tè, tisane e kombucha. Il sommelier e influencer Gabriele Bianchi affronta l’ultima frontiera del pairing nel fine dining contemporaneo, che non ha più solo il vino, la birra o i cocktail come unici protagonisti. Bevande accomunate da origini antichissime ma profondamente diverse per ingredienti e preparazione, fino a pochi anni fa relegate al rito del tè delle cinque o all’uso come antistress. Ancora oggi nessuno verserebbe il tè in un calice di cristallo anziché in una tazza di porcellana: da qui la scelta del Miglior cameriere d’Italia Under30 di selezionare dieci piatti della cucina italiana, attingendo a piene mani dalle cucine regionali, tra antipasti, primi e secondi piatti, o dessert, e proporli in abbinamenti fuori dagli schemi.

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Per l’amico/a barman

Il grande manuale dei cocktail, Lucas Tubiana

Un volume a cura del bartender francese Lucas Tubiana ed edito da L’Ippocampo, in cui sono raccolte le ricette ed i segreti per preparare drink a regola d’arte. 100 idee per i cocktail più iconici, 20 nozioni di base per comporre il proprio bar ideale e 20 gesti da conoscere per padroneggiare l’arte della mixology, per soft e long drink. Old Fashioned, Singapore Sling, Bramble, Fog Cutter, Penicillin, Dry Martini, Flip, Whiskey Sour, Mint Julep, Last Word, Gin Fizz, Piña Colada, Pisco sour… Grazie a un ricco contributo di illustrazioni e fotografie, Il Grande Manuale del Cocktail è uno strumento indispensabile per chi sogna di diventare un bartender professionista.