Red Montalcino, l’evento pop del vino
Sarà una festa del vino pop quella di Red Montalcino, l’evento del Consorzio interamente dedicata al Rosso della denominazione, in programma sabato 15 luglio alla Fortezza medievale del borgo toscano.
«Abbiamo pensato – ha detto il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci – a un evento inclusivo anche per i winelover in grado di evidenziare l’anima versatile e identitaria di un prodotto che sta raggiungendo la piena maturità qualitativa. E i risultati sono evidenti. Red Montalcino sarà ospitato per la prima volta nella Fortezza simbolo della Rocca senese, e qui il racconto sarà affidato direttamente ai produttori e ai loro vini».
L’apertura della seconda edizione di “Red Montalcino” è affidata a un walk around tasting con 70 produttori (ore 18.00), seguito dall’apertura dei food corner con specialità gastronomiche regionali, vegan e fusion (ore 20.00). Dalle 21.00, sarà attiva l’enoteca collettiva con servizio sommelier, mentre la mixology sarà la protagonista notturna (dalle 22.00).
Ad animare il format sotto le stelle di Red Montalcino, anche un palinsesto musicale (dalle 19.00 alle 24.00) che vedrà la partecipazione di “Unconventional Singers”, “Matteo Addabbo Organ Trio”, “A tra poco band” e “Greta Tedeschi dj set”.
Il Marrone San Zeno DOP
Nel 2022, secondo l’Osservatorio Prezzi del Consorzio, il Rosso di Montalcino ha registrato una crescita in valore del 19% rispetto all’anno precedente, con una variazione positiva anche nei volumi commercializzati dell’11%. Secondo il panel monitorato, che rappresenta il 28% della capacità produttiva della Doc, cresce sensibilmente a valore il mercato interno che incide per oltre la metà delle vendite (+23%) mentre tra le piazze estere si distingue il balzo della domanda statunitense (+47%).
La Doc Rosso di Montalcino conta su 510 ettari vitati e una produzione che si aggira in media su 4-4,5 milioni di bottiglie l’anno. I principali mercati di riferimento sono l’Italia, gli Stati Uniti, il Canada, la Svezia e la Germania.