Abbiamo già analizzato, all’interno delle nuove professioni del vino, le numerose opportunità che si sono aperte negli ultimi anni per chi decide di affacciarsi a questo settore.

È interessante evidenziare che anche nell’ambito più canonico – quello della ristorazione e in generale della mescita del vino (wine bar, enoteche, ecc.) – non mancano occasioni per acquisire e sviluppare competenze alternative.

Abbiamo sempre sostenuto che il vino è un elemento socializzante: questo significa che, oltre a essere un portatore di valori culturali, è un argomento che contribuisce alla convivialità. Non è quindi banale definire “social” il contesto; a conferma, basti osservare quanto spazio gli viene dedicato nelle piattaforme più diffuse.

Senza addentrarci nell’analisi comportamentale di quanti a tavola dedicano parecchio tempo a scattare foto ai piatti, alle bottiglie di vino e a tutto ciò che si trova a portata di smartphone, è certo una nota positiva quando un cliente desidera archiviare un ricordo piacevole in un luogo più sicuro ed efficace della propria memoria. Fin qui non c’è nulla di male, perché gli addetti al servizio non vengono distolti dalle loro incombenze. Talvolta capita, tuttavia, che arrivi la fatidica domanda: “Ci potrebbe fare una foto?”.

Dal punto di vista psicologico, una richiesta di questo tenore significa che il cliente si trova a proprio agio e in uno stato di benessere complessivo; di norma, infatti, le esperienze negative non inducono a preservarne traccia. La risposta del personale di sala non può che essere affermativa, a meno che in quel momento non ci siano difficoltà ad assicurare il corretto svolgimento del servizio.

Leggi anche:
Torna la primavera. Le previsioni de iLMeteo

Tendenza sabato 08 - domenica 16 aprile 2023 Lorenzo Tedici de iLMeteo Aprile non ti scoprire: durante il periodo pasquale le temperature rimarranno su valori decisamente bassi per il periodo,…

Scattare fotografie non rientra tra le competenze richieste per ottenere o mantenere il posto di lavoro, ma un atteggiamento disponibile e premuroso sarà apprezzato sia dai clienti sia dal datore di lavoro. E allora perché non pensare di acquisire anche una maggiore abilità in questo campo? Magari allargandola ad altri momenti della giornata lavorativa. Per un professionista del vino significa mettere in evidenza il proprio ruolo e le proprie capacità, ma anche le peculiarità e le caratteristiche del locale in cui opera, coinvolgendo nel caso anche i colleghi. Una circostanza che non insidierà il ruolo del social media manager, laddove esiste; non sono infatti così numerose le attività che hanno la possibilità di avere a disposizione una professionalità di questo tipo.

Davanti al personale di sala si aprono quindi nuove strade, che certo richiedono un maggiore impegno, ma consentiranno nel tempo di incrementare la propria autorevolezza, e ne potranno derivare sicure gratificazioni.