Verona, caput vini

Dai “cicchetti” di pasta sfoglia delle Cesarine all’aperitivo a 84 metri di altezza con vista sui tetti di Verona, ai wine party con dj set in uno storico cortile del 1500: tutto questo lo potete trovare a Vinitaly and the City, il fuori salone di Vinitaly, giunto all’ottava edizione, che entra nel vivo oggi e animerà le strade di Verona trasformandola nel place to be di tutti i wine lover fino al 17 aprile.

Con i suoi 120 appuntamenti per quattro giorni di approfondimento, degustazioni, masterclass, talk, incontri e visite guidate con incursioni culturali, artistiche, musicali e geografiche, l’appuntamento più “epicureo” della rassegna fieristica veronese farà pulsare di passione enoica anche il cuore del capoluogo.

Un viaggio alla scoperta dei migliori vini e dei luoghi più significativi del centro storico di Verona, città Patrimonio Mondiale UNESCO. A fare da scenografia è, infatti, il triangolo tra Piazza dei Signori (Loggia di Fra Giocondo, Loggia Antica), Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale.

Proprio in Piazza dei Signori, nella Loggia di Fra’ Giocondo, si potranno levare i calici a Dante nella Grande Enoteca di Vinitaly and the City, un banco di assaggio dedicato al Consorzio Tutela Vini DOC Delle Venezie, mentre nella Loggia Antica si agiteranno gli shaker dei più stimati e famosi bartender del momento con partner come Bartenders Group Italia, Nespresso, Dicisano, Molinari, Italia Wine Brands, 9diDante, Fiol Prosecco Doc, Martini, Malfy Gin e The Organics by Red Bull.

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Al centro della piazza, la Lounge di Banca Passadore & C. rappresenterà il fulcro dell’experience art&wine, un’occasione di degustazione immersiva tra le architetture suggestive di quella che un tempo era la Corte della Signoria degli Scaligeri. Non mancheranno infine le masterclass nella Sala Consiliare (vedi programma sotto) del Palazzo Scaligero sede della Provincia di Verona, con tasting (su invito) dedicati ai vini di Bertani, di Micro Mega Wines, calabresi, ungheresi e siciliani, ma anche al formaggio Asiago, official cheese dell’evento.

Presente anche il brindisi in quota del Consorzio del Lugana alla Torre dei Lamberti (13-14/4 dalle 15 alle 23 e 15/4 dalle 18 alle 23), la terrazza panoramica a 84 metri di altezza che svetta dal Cortile Mercato Vecchio, trasformato per l’occasione in un hub di degustazione tra i banchi di assaggio della Regione Calabria e della Regione Marche, affiancati dai prodotti della linea Fior Fiore Coop, con al centro i wine talk condotti dall’enologo e divulgatrice del vino Sissi Baratella. Il percorso enogastronomico prosegue poi nel Cortile del Tribunale con la selezione di vini a cura del Gambero Rosso, la Regione Sicilia e la Fiera del Riso, che propone, oltre al classico risotto all’isolana, un piatto tipico del territorio a base di riso Vialone Nano, carne, formaggio e cannella, il risotto all’Amarone, vino simbolo della Valpolicella, e quello alle mele della Val di Non e Prosecco. Ad accompagnare il viaggio nel Cortile del Tribunale, gli appuntamenti e il sound di Radio Monte Carlo, radio ufficiale di Vinitaly and the City 2024 che anima con i propri dj set i wine party quotidiani (tutti i giorni dalle 18 alle 20). Sempre nel Cortile del Tribunale, all’interno della Lounge degli Affreschi l’associazione Buchette del vino di Firenze ha allestito, in collaborazione con il Consorzio Vino Toscana, una porta di legno con una tipica buchetta per la mescita del vino.

Il programma di Vinitaly and the City si arricchisce delle visite guidate alle tre piazze protagoniste dell’evento ma anche, tra le altre, a Palazzo Maffei Casa Museo, Museo Archeologico Nazionale di Verona, Salone delle Feste di Palazzo Balladoro, Fondazione Museo Miniscalchi-Erizzo, Fondazione Biblioteca Capitolare di Verona, Santa Marta, oltre ad altri percorsi proposti dalla Fondazione Verona Minor Hierusalem.

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In continuità con le scorse edizioni, domenica 14 aprile sarà presentata anche la terza tappa della mostra dedicata a Dante a cura di Franco Nembrini e dell’associazione Rivela, giunta al Paradiso dopo le due edizioni su Inferno e Purgatorio gli scorsi anni. Verranno presentati anche gli incontri giornalieri firmati da Feltrinelli, mentre riporta l’attenzione sul rapporto tra vino e cambiamento climatico il convegno organizzato da Fisar, “Intelligenza In-naturale”, in programma per questa sera (ore 21, Palco Loggia di Fra Giocondo). Tra le media partner novità più curiose le Cesarine che cucineranno le ricette più iconiche della cucina scaligera con i vini ambasciatori del territorio: dal risotto alle lasagnette all’Amarone, ai “cicchetti”, bigoli, gnocchi di patate, salse di accompagnamento tipiche veronesi, o la versatilissima polenta, dagli Zaletti al tiramisù.

In grado di catturare la scena dal teatro al piccolo schermo, il fascino del vino animerà poi sia l’evento “Calici di Jazz Preview con Max Ionata & Danish trio”, organizzato dal Teatro Ristori in programma per questa sera alle 17 (Palco Loggia di Fra Giocondo). Dal punto di vista artistico è poi confermata la collaborazione con ArtVerona, che porterà in scena (15/4, ore 18, Palco Loggia di Fra Giocondo) Lives! La vita di Marina Abramovic in parole e musica, a cura di Nicolas Ballario con Rodrigo D’Erasmo e Andrea Faccioli. Le note musicali sono al centro anche di Calabria straordinaria, un viaggio tra musica e paesaggi (13/4, ore 21.15, Palco Loggia Fra Giocondo) con l’esibizione dal vivo di Sarafine, la cantante vincitrice dell’ultima edizione di X Factor.

Chi vuole partecipare a Vinitaly and the City si può acquistare il Carnet Degustazione – che comprende 4 token degustazioni, 1 token esperienza, 1 bicchiere con porta bicchiere e l’accesso alle lounge – alle casse in Piazza dei Signori al costo di 20 euro.