Il fascino delle arance rosse

Nelle fredde giornate invernali le arance diventano protagoniste sulle tavole degli italiani. Grazie alle loro proprietà sono indispensabili per affrontare, al meglio, le basse temperature di questi mesi.

Gli Arabi usavano gli agrumi a scopo decorativo e nel XVII secolo introdussero l’arancia rossa in Italia e nel 1700 in Sicilia si diffonde la produzione di questo frutto.

Affascinanti e ricche di passione sono le arance rosse di Sicilia. Siamo abituati a vedere le bionde, classiche e rassicuranti, ma le rosse non sono da meno. La Sicilia è una terra di agrumi, coltivati fin dal tempo della dominazione araba. Le rosse crescono soprattutto nella zona collinare e nella pianura che circonda l’Etna. Grazie alle buone escursioni termiche nei frutti si accumulano una maggiore quantità di antociani, antiossidanti prodotti dalla pianta stessa, che servono a proteggere il frutto, ma regalano anche un bellissimo colore alla polpa.

Tre sono le varietà che fanno parte delle Arance Rosse di Sicilia IGP. Moro, di calibro medio con forma globosa o ovoidale, la buccia è arancione con sfumature rosso vinose, più intense su un lato del frutto. La polpa, senza semi, è interamente di colore rosso scuro. A completa maturazione il colore del succo è sanguigno per la presenza di antociani nella polpa e nella buccia, la resa in succo è elevata ed il sapore, leggermente acidulo, ricorda quello del lampone. Tarocco è la varietà più diffusa e conosciuta di arancia rossa. I frutti sono di medio e grosso calibro con forma sferica, questa varietà si distingue inoltre per il cosiddetto collare o muso, più o meno prominente, il colore della buccia è arancio neutro con parti colorate di un rosso granato più o meno intenso. La polpa, priva di semi, è di colore ambrato con screziature rosse più o meno intense. A seconda del clone, della zona di produzione e delle epoche di raccolta è mediamente succosa e forse la più dolce tra le tre varietà. Sanguinello immediatamente riconoscibile dalla buccia di color rosso granato più o meno intenso. La polpa è quasi senza semi di color ambrato con screziature rosse, molto succosa, di sapore prelibato e succulento. I frutti sono di calibro medio con forma globosa o sferica e sono gli ultimi a maturare.

Proprietà delle arance rosse

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Per 100 grammi di prodotto l’arancia rossa contiene solo 47 chilocalorie ed è ricca di vitamina C, ma anche di vitamina A (retinolo), calcio, ferro, fosforo e potassio. Inoltre, sono ricche di flavonoidi, carotenoidi, acido ascorbico, acidi idrossicinnamici e soprattutto antocianine, grazie a questi composti aiutano a contrastare l’invecchiamento cellulare e la fragilità capillare ed hanno proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antitumorali e di protezione cardiovascolare. È stato dimostrato che l’assunzione delle arance rosse è in grado di prevenire l’aumento di peso, migliorare la sensibilità all’insulina, migliorare la steatosi epatica e ridurre colesterolo e i trigliceridi ematici.

L’arancia rossa come consumarla

L’arancia rossa si può consumare fresca a spicchi o spremuta, è utile per la preparazione di bevande, in cucina si usa per gli antipasti, ma anche per primi e secondi. La sua buccia si utilizza per dare profumo a diverse pietanze ed è ottima anche per la preparazione di dolci e oli essenziali. Se non si soffre di particolari problemi di salute, le arance sono un frutto che è possibile consumare sempre.

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Insalata di Arance Rosse di Sicilia IGP

dosi per 4 persone tempo: 10 min

1,2 kg Arance Rosse di Sicilia IGP

80 g Cipolle

110 g Olive

40 g Olio extra-vergine d’oliva

Origano q.b.

Pepe nero q.b.

Sale fino q.b.

Per preparare l’insalata di arance per prima cosa sbucciate e pelate le arance a vivo, avendo cura di rimuovere anche la parte bianca. Una volta pulita, tagliatela a cubetti di piccole dimensioni al fine di garantire la fuoriuscita del succo che si andrà ad amalgamare poi con gli altri ingredienti. Adesso basta assemblare l’insalata: prendere una ciotola capiente e aggiungere gli spicchi di arancia, le fettine di cipolla e le olive denocciolate, aggiungere sale e pepe e versare il condimento nella ciotola mescolando bene. Guarnire con origano a piacere e servire. Si consiglia di “Abbagnarici u pani!” (Fare la scarpetta). Questa insalata si presta a diverse varianti basta aggiungere finocchio, acciughe, baccalà e altri ortaggi, o ancora pesce a vostro piacimento.