Enrica Della Martira apre a Firenze Wanda Caffè
«Sento ancora sul palato il sapore di quello che preparavamo insieme. La nonna ha viaggiato tanto, proprio come me. Viaggi autentici alla ricerca dei sapori del mondo, che ho voluto portare a casa per unirli ai piatti della mia infanzia». La passione per la cucina di Enrica della Martira – ex concorrente di Masterchef 2014 e oggi apprezzata chef fiorentina – nasce proprio dallo stretto legame con nonna Wanda a cui ha voluto intitolare il suo caffè.
A Firenze, in via Pisana, nel cuore di San Frediano, apre Wanda Caffè. Un luogo aperto dal mattino fino alla sera con una proposta che spazia dalla colazione, al pranzo passando per il vero tè inglese fino all’aperitivo e all’imperdibile brunch della domenica, tutto con una chiara e precisa identità, quella di Enrica, della sua filosofia e della sua cucina.
Wanda Caffè nel suo menu propone piatti che sono il frutto di una sintesi armonica di sapori dei classici della cucina toscana e dei viaggi della chef in Europa e nel mondo.
Wanda Caffè è anche un progetto dei fratelli Domitilla e Giulio Marchi, imprenditori nel settore vitivinicolo con la loro Azienda Agricola La Querce, che sorge sulle colline fiorentine. Entrambi, con la loro expertise, si impegnano a produrre e a valorizzare un vino d’eccellenza e un ottimo olio extra vergine d’oliva. In Enrica hanno rivisto il forte legame con la terra e l’amore per i prodotti genuini, da sempre alla base della loro attività.
La Gen Z e il futuro del vino
La cucina
La cucina della nonna Wanda era fatta di piatti moderni, leggeri ma ricchi di sapore, dai mille gusti che si sposavano perfettamente pur mantenendo la loro autenticità. Enrica ha raccolto questa eredità unendovi le influenze etniche delle esperienze di viaggio e dei luoghi frequentati anche per lunghi periodi, come le vivaci cucine newyorkese e londinese, o quella francese, Paese che, secondo Enrica, è il re delle colazioni.
Sembra ormai una banalità parlare di qualità, tanto questa parola è abusata nel mondo enogastronomico. La cifra del Wanda Caffè sta però in questo concetto e nella decisa volontà di creare piatti semplici con grandi ingredienti, scovando materie prime da artigiani impeccabili, rispettando la stagionalità. Tutto viene preparato in casa, torte, croissant, pancake, e addirittura le salse, con prodotti ricercati: la mortadella Favola, i carciofi di Stefania Calugi, il tonno di Acquapazza Gourmet, il burro al caviale di Cru Caviar.
Wanda Caffè vuole diventare un riferimento per gli amanti della buona cucina che vogliono sentirsi come a casa, senza mai perdere di vista la ricercatezza e un’accoglienza fresca ma mai invadente. Un luogo conviviale che riporti alle domeniche passate in famiglia, che assecondi la voglia di stare insieme.
Il menu
Colazione
Risotti iconici da provare fuori Milano
Per il suo nuovo locale, Enrica Della Martira ha ideato un All Day Menu che si apre con un mélange tra croissanterie francese e classica colazione italiana. Dai croissant leggermente sapidi e pain au chocolat della romantica Parigi, alle colazioni della nostra infanzia con sfoglie, torte fatte in casa e pane con burro e marmellata. E poi sandwich farciti, baguette calde, toast e tramezzini per gli amanti del salato.
Pranzo
Il pranzo unisce la cucina casalinga a quella internazionale. Pasta del giorno, uova al tegamino, peposo ma anche club sandwich, smash burger con patatine, avocado toast e ceasar salad grigliata.
E non mancano i piatti iconici della chef: il bun con la stracotto di maiale alle mele e finocchio, accompagnato da un’insalata di cavolo cappuccio e avocado; e una squisita rivisitazione del pollo al curry, che si differenzia da quello della cucina orientale perchè preparato senza panna e senza latte di cocco, con aggiunta di mele e uvetta. Un’altra ricetta della nonna, ideata per mettere d’accordo i palati di tutta la famiglia.
Afternoon tea
5 stelle con vista (e vino)
In Inghilterra, l’ora del tè è imprescindibile, un momento caldo e accogliente, perfetto per festeggiare un’occasione speciale o per trascorrere un pomeriggio di relax. Enrica lo ha voluto ricreare anche nel suo locale, dove prepara un delizioso English Tea accompagnato da dolcetti e scones fatti in casa.
Aperitivo
Per concludere la giornata, il rito più amato dagli italiani: l’aperitivo. Il miglior modo per ricaricarsi dopo il lavoro è quello di assaporare uno dei cocktail di Kareem Bennet, tra i bartender più creativi della scena fiorentina. Nachos home made e guacamole, focaccine con hummus, crocchette vegetali e pinzimonio di verdure con spuma di gorgonzola sono solo alcuni degli stuzzichini che accompagneranno questa proposta.
Il Brunch della Domenica
La domenica si illumina con il brunch tipico della cucina americana, dove è possibile provare i pancake con sciroppo d’acero o quelli al farro con banane, questi ultimi anche in versione gluten free e lactose free, yogurt bowl con granola e frutta fresca, e l’avocado toast, con aggiunta di salmone, prosciutto di Praga o uovo pochè a scelta. E di nuovo, club sandwich, con pollo cotto a bassa temperatura e marinato alla senape, e smash burger, con un hamburger studiato nel dettaglio per trovare il perfetto mix e una salsa nata da una ricetta di Enrica.
Controfiletto di cervo, pomodori datteri confit, cavolfiori e riduzione alla liquirizia
La cornice di un sogno
Frauke Stenz e Tommaso Villa, fondatori dello studio art of building – architetti associati, intraprendono il disegno di Wanda Caffè con l’idea di ricreare un’atmosfera familiare e surrealista legata al sogno, per restituire una cornice che inquadri gli attimi della vita di tutti i giorni, ma anche i momenti speciali, le importanti istantanee di vita vissuta. Sono proprio le cornici ad essere protagoniste: da quelle che inquadrano le fotografie, tra cui alcune della stessa Wanda, quelle che accolgono grandi specchi o ospitano una piccola biblioteca, a quelle che sono popolate da piante e creano un giardino verticale. Manifesto della natura gioiosa è la carta da parati: le geometrie, le immagini e le ambientazioni sono un richiamo al surrealismo di “magrittiana” ispirazione. Gli elementi di recupero e di antiquariato animano il locale: ognuno può trovare o ritrovare il suo oggetto e il suo angolo preferito all’interno di un locale che vuole porsi come cornice di serenità agli attimi della vita di tutti noi.
Easy to go
Il pieno rispetto della natura, oltre che nell’utilizzo di materie prime di alta qualità e nell’arredamento ideato con materiali di recupero, lo si ritrova anche nel packaging dei suoi prodotti easy to go – plastic free e completamente sostenibile.