Il fresco profumo della menta

L’estate scivola lentamente via, le sere sono ancora calde, la voglia di stare insieme agli amici e quell’inebriante profumo di menta.

La storia della menta è legata al mito della ninfa dell’acqua Mintha. Amata da Ade, dio degli inferi, ma a causa della gelosia di Persefone, consorte del dio, venne trasformata in una piantina insignificante, sottoposta al calpestio dei passanti. Il dio, non potendo fare nulla, le donò il suo caratteristico e fresco profumo per ricordare la vera sua bellezza.

Questo mito ha dato origine ad una duplice simbologia della pianta: da una parte legata alla morte e alla sterilità e dall’altra legata all’amore e all’eccitazione. Infatti, nell’antica Roma era uso intrecciare gli steli della menta per farne la famosa Corona Veneris (corona di Venere), come augurio per un felice matrimonio.

Le origini della menta si perdono nella notte dei tempi già da 1.000 anni prima di Cristo si pensa che fosse usata in Cina, Giappone ed Egitto. La menta appartiene al genere Mentha, della famiglia delle Lamiaceae, in Italia cresce spontaneamente un po’ ovunque e ne esistono circa cinquanta specie diverse. Le più diffuse sono la Mentha aquatica, predilige zone umide, la Mentha spicata e il loro ibrido, la Mentha piperita, che ha, rispetto agli altri tipi di menta, un più alto contenuto di mentolo ed è una delle piante officinali più utilizzate. È una piantina normalmente di dimensioni contenute, tende a colonizzare gli spazi in cui viene a trovarsi, diventando quasi infestante.

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Proprietà della menta

La menta è una pianta aromatica e officinale dalle proprietà digestive, antisettiche e rinfrescanti. È ricca di un olio essenziale che contiene mentolo: una sostanza che, applicata sulla pelle, dà un’immediata sensazione di fresco quando le temperature esterne sono elevate.

Molto apprezzata e utilizzata anche nella medicina popolare per questo viene consigliata per diversi disturbi, inoltre ha proprietà cicatrizzanti, disinfettanti ed espettoranti. Favorisce la digestione e aiuta il funzionamento del fegato. Durante la stagione fredda è utilizzata per alleviare i sintomi della tosse e del raffreddore, grazie alle sue proprietà vasodilatatorie nei confronti della mucosa nasale.

La menta in cucina tra dolce e salato

La menta in cucina è un ingrediente versatile, può essere usata sia per preparazioni dolci che salate e a volte con risultati veramente sorprendenti. Sarebbe preferibile usarla fresca. Può essere usata per aromatizzare insalate, frittate, salse, dolci, o per sciroppi, bevande e liquori. Da provare con i carciofi e le fave in primavera, perfetta da aggiungere alle insalate di pasta fredda, o per accompagnare il pesce e carni molto saporite, come l’agnello. Ma anche nelle verdure quali piselli, zucchine, patate e fagiolini.