Il Castellaccio Bolgheri DOC Superiore 2020 Podere Il Castellaccio
Sogni di un ragazzo ora divenuto uomo, sogni toscani di chi è cresciuto circondato da vigne e campi …da qui nasce Podere Il Castellaccio il sogno divenuto realtà di Alessandro Scappini.
Podere Il Castellaccio sorge, ed è il caso di dirlo, sulla collina Segalari nel cuore di Bolgheri. Tutto inizia negli anni ’60 quando Luigi Corradini, nonno materno di Alessandro, acquista la proprietà in un tempo in cui Castagneto Carducci era conosciuto solo per il sommo poeta, che qui aveva vissuto, e Bolgheri era ancora lontana dai fasti enoici. Luigi, per produrre un buon vino, si ispirò al Chianti, ai tempi icona di qualità, e per questo piantò vitigni autoctoni come Pugnitello, Foglia Tonda e Sangiovese, usati appunto nella zona del Chianti. Iniziò così una piccola produzione di vino della Tenuta ad uso familiare. La proprietà passò poi al figlio Roberto e, nel 2009, al nipote Alessandro che, da un sogno, diede vita a Podere Il Castellaccio.
Nel frattempo, la zona di Bolgheri era diventata celebre per i suoi vini taglio bordolese, ma Alessandro voleva recuperare i vitigni autoctoni coltivati da nonno Luigi e puntare tutto sulla diversificazione. “Non si è trattato di una scelta facile, senza dubbio” racconta Alessandro “ma è il mio tributo di rispetto nei confronti di questo territorio, di questa tenuta e di mio nonno che negli anni ’60 la acquistò quando ancora il mito della DOC Bolgheri era lontano dal nascere e dall’affermarsi. Quando ho deciso di subentrare alla guida del Castellaccio ho scelto di non espiantare i vecchi vigneti, ma di farne il canovaccio su cui scrivere il nostro futuro. È per questo che mi sento molto più un custode che un proprietario. Senza la storia della mia famiglia, di mio nonno Luigi e di mio zio Roberto, non sarei qui”.
Il 2011 segna la prima annata ufficiale di Dinostro IGT Toscana, un Sangiovese in purezza, segue Valénte IGT Toscana, un blend di Sangiovese, Pugnitello e Foglia Tonda. Nel 2014 l’azienda, nata nel cuore di Bolgheri, sente la necessità di abbracciare la DOC e nel 2016 nasce Orio Bolgheri DOC, un classico taglio bordolese. Nello stesso periodo, sulla collina di Segalari, è stato impiantato un nuovo vigneto di Cabernet Franc, allevato ad alberello, l’unico adatto per quel tipo di terreno e lavorato con il cavallo, come si faceva una volta. Per Alessandro è stato anche un ritorno al passato, quando fu cavaliere professionista, specializzato in dressage e monta classica. Il cavallo viene usato per i lavori di aratura ed erpicatura per preservare le piante e permettere una maggiore ossigenazione del terreno. Una viticoltura che Alessandro definisce “eroica” da qui nasce il vino orgoglio e portabandiera dell’azienda, sapiente unione tra passato e presente: Il Castellaccio Bolgheri DOC Superiore. Ricordiamo che l’azienda dal 2020 è biologica.
Cantina Valpolicella Negrar Domini Veneti FrateFoco 2019 Valpolicella Ripasso Doc
Il Castellaccio Bolgheri DOC Superiore 2020
Il Castellaccio Bolgheri DOC Superiore 2020 è ottenuto da Cabernet Franc in purezza. La fermentazione avviene per mezzo di lieviti indigeni in vasca di acciaio inox a temperatura controllata con una macerazione sulle bucce di circa 50 giorni. Dopo la svinatura il vino rimane per 12 mesi in barrique di rovere francese e per 12 mesi in anfore Tava di impasto ceramico a cui segue l’imbottigliamento ed un ulteriore affinamento di almeno 6 mesi in bottiglia. Un vino dal bouquet intrigante va dalla leggiadra viola al frutto rosso croccante, come il ribes e la marasca, dalla noce di cola al sottobosco con accenni balsamici e tocchi di macchia mediterranea. Il sorso è verticale, fresco, con una bellissima trama tannica, senza spigolature. Ricorda il cavallo rappresentato in etichetta: elegante, fiero, snello. Un calice moderno con richiami al passato perfettamente integrato nella visione moderna della DOC Bolgheri.
Costo circa 100 euro distribuito da Proposta vini
Il relais
Una ciliegia tira l’altra
Nel 2015 grazie all’impegno e al lavoro della moglie Enrica Lucia è stata inaugurato un bellissimo relais con sei appartamenti che prendono i nomi dei vini dell’Azienda.
Sei appartamenti indipendenti immersi nella quiete del bosco, circondati da una policromia di colori e dai profumi della macchia mediterranea; luogo ideale per rilassarsi sorseggiando eleganti vini.