Cantina Kaltern, cooperativa che abbraccia il Lago di Caldaro e realtà tra le più importanti dell’Alto Adige, ha invitato anche quest’anno artisti emergenti e affermati ad interpretare la 6° edizione di kunst.stück (letteralmente “opera d’arte”) che ha come vino protagonista il vitigno Lagrein, annata 2020.

Tra le circa 300 opere ricevute la giuria scelta da Cantina Kaltern ha selezionato 5 finaliste che ora sono visibili sul sito aziendale.

Wine lovers e non potranno votare la propria etichetta preferita fino al 27 luglio e i più fortunati avranno la possibilità di essere estratti e vincere una Magnum del nuovo kunst.stück.

La presentazione ufficiale dell’etichetta del Lagrein 2020 è prevista nel prossimo autunno.

Il progetto kunst.stück di Cantina Kaltern è nato con la vendemmia 2014 e da allora ogni anno l’uva che meglio rappresenta l’opera d’arte della natura – e che più entusiasma il Kellermeister (enologo) per la sua qualità – viene destinata ad un vino realizzato in una tiratura limitata e con un’etichetta artistica.

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Quest’anno il compito dell’artista è stato ideare un abito speciale per il Lagrein Riserva 2020, rosso scuro, generoso e intenso, che ha origine nell’omonima uva autoctona profondamente radicata nella storia e nella tradizione dell’Alto Adige, che quindi costituisce una parte imprescindibile dell’identità e della cultura di Cantina Kaltern. 

Leradici delle vecchie viti di Lagrein scendono in profondità nei pendii che circondano il lago di Caldaro, dove si trovano suoli calcareo-argillosi ben drenati e caldi, e riescono a valorizzare tutto il potenziale del terroir. Su questi pendii le viti godono di un microclima particolarmente favorevole, con temperature miti grazie alla protezione delle montagne, tante ore di sole e un’eccellente escursione termica giorno-notte, fattori importanti per una maturazione zuccherina e aromatica a regola d’arte – appunto.

Per tutti questi motivi il tema scelto quest’anno è: ““Profondamente radicato!””.

Le varietà selezionate nelle edizioni passate del progetto kunst.stück sono state il Pinot Bianco nel 2014 interpretato da Claudio Paternoster; il Cabernet Sauvignon nel 2015 con l’etichetta di Margit Pittschieler; il Kalterersee Classico Superiore del 2016 rappresentato da Stefano Mandato; il Merlot dalla vendemmia 2018 con il vestito di Anita Ladurner e il Pinot Grigio 2019 illustrato da Federico Petrolito. 

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