Rombo chiodato con gamberi in due consistenze, cavolo romano ed erbe aromatiche
di Chef Paolo Cappuccio
Ingredienti per 4 persone
Per il rombo:
1 kg di rombo chiodato
3 g di sale
2 g di timo
Per i gamberi in due consistenze:
80 g di gambero rosso di terza
24 ml di olio 46° parallelo
2 g di lime
0,2 g di pepe rosa
60 g di bisque di gambero rosso
2 ml di Tabasco
Per la bisque di crostacei:
1 kg di gamberi rossi
1 l di brodo di pesce gelatinoso (fumetto fatto cucinare a lungo)
200 g di pomodori maturi
100 g di mirepoix bianca (fondo di verdura senza carote)
50 g di concentrato di pomodoro
3 g di zenzero fresco grattugiato
Valtidone Wine Fest 2023
10 g di erbe aromatiche
Burro di crostacei (q.b.)
Per la finitura:
60 g di crema di cavolo romano
4 g di erbe aromatiche
2 g di sale Maldon
4 pomodori datterini confit
Procedimento
Confezionate tranci di rombo da 130 g e marinate con olio, sale, pepe e timo. Cuocete a 58 °C per 16 minuti.
Preparate la tartare di gambero rosso e condite con olio extra vergine d’oliva, Tabasco, lime e pepe rosa.
Per la bisque di gamberi, tostate i gamberi rossi con burro di crostacei; aggiungete il fondo di verdura mirepoix, tostate il tutto, sfumate con vino bianco secco o brandy, aggiungete il fumetto concentrato (si ottiene facendo cuocere per 3-4 ore lische di crostacei con la testa) in modo che tutta la cartilagine si sciolga e diventi gelatinosa. Filtrate il tutto, aggiungete il bouquet di erbe aromatiche in infusione, coprite con pellicola quindi filtrate nuovamente. Fate ridurre ulteriormente in casseruola con bordo basso fino a ottenere la consistenza cremosa desiderata, regolare di sapidità.
Per la crema di cavolo romano, cuocete la verdura in acqua salata. Scolate le verdure e, a caldo, procedete a frullarle all’Hotmix senza oltre passare i 60 °C, quindi aggiungete qualche noce di burro salato od olio extravergine di oliva.
Finitura e presentazione
Lo Sherry non è solo Pedro Ximenez
Rigenerate il rombo a 60 °C per 4 minuti, impiattate la tartare di gambero sulla crema di cavolo e guarnite con la bisque di gambero rosso profumata al lime.
Abbinalo con…
Très Plus Langhe Doc 2019 Orlando Abrigo
Très Plus è un “omaggio” alla passione di Giovanni Abrigo per la viticoltura francese con la quale, secondo lui, il Piemonte condivide la cultura del cibo e la dedizione alla vigna. Très Plus (Chardonnay 85%, Nascetta 15%) fermenta in acciaio e viene fatto affinare in legno, il risultato è un vino di grande corpo, che al naso si apre con aromi minerali, di fiori bianchi e frutta gialla, mentre in bocca è avvolgente, lungo, fresco.
A proposito dello chef
Locale Firenze
Paolo Cappuccio, è food design nutritionist ed è specializzato in attività di consulenza per aperture di ristoranti, selezione e formazione del personale, bilanciamento menu per wellness, sportivi e cucina antiaging contemporanea.