A volte incontri casuali portano a risultati incredibili. Sovana, sud est della Toscana, al confine con il Lazio, un territorio caratterizzato dalla magia di antiche vie e cave etrusche, su bianchi speroni tufacei che dominano le vallate.

Qui troviamo l’Azienda Sassotondo, nata nel 1989, per il primo anniversario di matrimonio di Carla ed Edoardo, che stanchi della vita di città, cercavano un “buen retiro”per ritmi circondati dalla natura. Lei agronoma trentina, lui romano e regista di documentari, appartenente a dinastia storica di“cinematografari”. Sassotondo nasce e cresce dalla passione e dal modo di essere di Carla e Edoardo. Si contraddistingue per scelte contro corrente, come quella di puntare sul Ciliegiolo, vitigno autoctono della Maremma Toscana un tempo quasi dimenticato.

 «Noi lo abbiamo trovato in un vigneto di circa tre ettari nella zona di Pitigliano che abbiamo acquistato nel 1991. Fu impiantato nel 1960. – racconta Edoardo Ventimiglia- Il Ciliegiolo era il vitigno prevalente, ma in tempi passati non si pensava che potesse dare buoni risultati. Qui lo chiamavano genericamente e spregiativamente “dolciume”, facendo riferimento al gradevolissimo sapore dell’uva che certamente era contrapposto ad una pessima qualità in vinificazione». Seguendo il consiglio lungimirante dell’enologo Attilio Pagli, che tutt’ora segue la produzione, si decide di puntare su “questo sconosciuto”. Si partì proprio dai primi ettari della vigna di San Lorenzo, poche piante di circa 50 anni su di un colle di fronte allo splendido borgo di Pitigliano, e la prima etichetta porta il millesimo 1997.

Progetto Ciliegiolo

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Il Ciliegiolo è una varietà particolarmente versatile, resistente ed esprime sia il metodo di vinificazione sia il territorio di provenienza. «Come è noto – spiega Attilio Pagli – l’analisi del DNA ha rivelato stretta affinità genetica fra Ciliegiolo e Sangiovese, anche se tutt’oggi non è chiaro quale sia il progenitore». Acciaio, legno o anfora? La scelta viene fatta per fare emergere il carattere di questo Ciliegiolo che cresce su tufo vulcanico; di facile consumo quando giovane ma anche capace di evolvere nel tempo come un grande rosso toscano. 

Quattro vini per 4 versioni di Ciliegiolo

Sassotondo Rosso Ciliegiolo Maremma Toscana DOC solo acciaio giovane e immediato. Rosso rubino netto, di bella vivacità; all’olfatto è fruttato, fresco, con note di mora di gelso, ciliegia, prugna ed un tocco speziato di pepe bianco. Al gusto è secco, caldo discretamente morbido e con tannini aggraziati. Un vino perfetto in ogni situazione. 

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Prezzo 15 euro

Poggio Pinzo Ciliegiolo Maremma Toscana DOC fa parte di due progetti in corso: la ricerca sulle potenzialità del vitigno Ciliegiolo, con l’impiego di tecniche di vinificazione più diverse, e la ricerca sulla potenzialità dei suoli vulcanici, con la consulenza dell’agronomo Pedro Parra. Questa selezione di uve prende il nome da un micro-terroir nella vigna caratterizzato dalla presenza di scorie dell’eruzione del vulcano Poggio Pinzo. La vinificazione avviene in giare di terracotta dove fermentano le uve diraspate. Terminata la fermentazione le giare vengono colmate, chiuse e il vino rimane a macerare con le bucce per circa 12 mesi; successivamente si pressa e si lascia ripulire un po’ in acciaio. Rosso rubino vivace, al naso note di ciliegie sotto spirito, cassis, mirtillo, mirto, pietra focaia. Il sorso è intenso con un ritorno di note fruttate vivacizzate da freschezza e sapidità, tannini morbidi e ben posizionati.

Prezzo consigliato 35 euro

Monte Calvo Ciliegiolo Maremma Toscana DOC prende il nome di un piccolo vulcano appartenente al complesso vulsineo e, come Poggio Pinzo fa parte della ricerca sul terroir vulcanico. Per Monte Calvo è stato selezionato una parcella all’interno del vecchio vigneto San Lorenzo. La vinificazione avviene in acciaio e l’invecchiamento continua in botti di legno da 10 hl per circa 12 mesi. Rosso rubino con vivaci riflessi porpora. Al naso erbe aromatiche, frutta rossa e nera selvatica con accenni floreali. In bocca è morbido ed elegante, con tannini delicati, perfetta corrispondenza gusto olfattiva.

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Prezzo 35 euro

San Lorenzo Maremma Toscana DOC la miglior selezione di uve Ciliegiolo da un vigneto di circa 60 anni. Affinamento per 18/30 mesi in botti di rovere di slavonia da 10 hl. Colore rubino profondo con una bella massa colorante. Il bouquet è intenso, avvolgente e variegato, va dalle note fruttate di frutta rossa e nera, ciliegia, lampone, marasca, susine rosse, ribes nero, a note speziate di pepe, chiodi di garofano e tocchi balsamici, che ritornano in bocca. Il sorso è elegante, avvolgente, bilanciato e di buona persistenza. Tannini setosi, di grande freschezza e bevibilità, un vino che colpisce non per il suo corpo, ma per la sua eleganza. Bello in gioventù, ma qualche anno in più gli regala il fascino della nobiltà.

Prezzo 39 euro

Oggi l’azienda si estende su circa 13 ettari di vigneto, dai quali si producono in media 50.000 bottiglie di vino l’anno, suddivise in 13 etichette che comprendono diverse sperimentazioni e cinque tipologie di Ciliegiolo. La gestione è biologica certificata dal 1994.

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