Più una denominazione è blasonata maggiori sono le aspettative degli appassionati di vino. Pertanto l’ultima annata presto in commercio, la 2019, presentata a Montalcino è stata scannerizzata da nasi e palati senza sconti.

Benvenuto Brunello, manifestazione che è in corso fino al 27 novembre, coinvolge 118 produttori di Brunello di Montalcino messi di fronte al giudizio severo di decine di giornalisti e operatori del settore, ma le ultime due giornate saranno aperte anche ai wine lover. Assaggiare vini di tale calibro in anteprima può sempre comportare qualche giudizio affrettato, sia positivo sia negativo. Ma l’impressione generale è che l’annata 2019 sia discreta e per alcune etichette eccellente. Alcuni produttori mirano a vini freschi e vibranti, altri continuano a voler poggiare su spalle forti, nello stile della propria maison. Qualche perplessità in entrambi i casi riguarda la gestione dei tannini e la presenza pronunciata di note verdi. Vi sono vini già pronti, ma l’ultima parola spetta sempre al fattore tempo.

Segue qui sotto una scelta dei nostri migliori assaggi, suddivisi in tre categorie: Brunello di Montalcino Vintage ‘19; Brunello di Montalcino Vigna ‘19; Brunello di Montalcino ’19 altra tipologia (o se volete “selezione”). Ma presso il Chiostro di Sant’Agostino dal 25 al 27 novembre troverete in assaggio anche alcune Riserve di Brunello 2018, il Rosso di Montalcino 2021 e 2022 e molto altro.

Vintage 2019


Vigna 2019

Selezioni 2019