I vini per Pasqua 2024
Dalla nostra cantina abbiamo selezionato oltre venti etichette, da abbinare ad altrettanti piatti tipici della cucina italiana. Non è propriamente una lista definitiva, sarebbe impossibile, ma ogni bottiglia contiene un vino di qualità, da intendere anche come spunto per esplorare cantine e varietà vinicole diverse. Le feste servono anche a questo, condividere con gli altri nuove esperienze gustative. E intendere ogni degustazione come un gioco da tavola. Estraete una o più etichette dal mazzo.
Se non vi bastano questi vini consultate la nostra sezione Vino del giorno.
Donnfugata Lighea Zibibbo 2023
Evviva Pantelleria, evviva lo Zibibbo, le cui viti qui crescono sfidando il vento continuo, ma anche coccolate dal sole in un contesto microclimatico unico al mondo, che ritroviamo direttamente nel calice
Piatto: Totani ripieni in padella.
Andar per funghi
Prezzo: 14 euro
Biondi-Santi Brunello di Montalcino 2018
La storica azienda toscana e cantina di punta nella produzione del Brunello, ha appena rilasciato sul mercato la sua ultima annata. Un vino da portare subito in tavola e insieme da dimenticare per un po’ in cantina. La 2018 ci regala un Brunello di grande equilibrio e persino d’immediata bevibilità.
Piatto: Buglione d’agnello.
Prezzo: 220 euro
Bertinga Volta di Bertinga IGT Merlot 2019
Questo cru di Gaiole in Chianti rivela la vocazione di un vitigno internazionale quale il Merlot in un territorio dominato dal Sangiovese. Il rosso della Maison Bertinga è insomma l’ospite inatteso a tavola, che subito seduce tutti i commensali. Basterà una bottiglia per soddisfarli?
Piatto: brasato al Montecucco.
Prezzo: 90/100 euro
Volcán De Mi Tierra, il Teqiula ultra premium
Castello di Vicarello Merah Sangiovese
L’azienda di Montecucco lascia una forte impronta in tutti i vini che produce. La prima annata del Merah risale un decennio fa. E si dimostra fin da subito un vino di notevole versatilità a tavola, dall’aperitivo e oltre. In particolare proprio nelle stagioni miti e calde. Ecco allora un abbinamento che a prima vista potrebbe sembrare provocatorio.
Piatto: Caciucco.
Prezzo: 31 euro
Castello di Cacchiano Chianti Classico Riserva 2019
Non è una Pasqua dove a tavola si parla quasi esclusivamente toscano, ma consentiteci di segnalare questo Chianti blasonato e con il celebre stemma Ricasoli che rappresenta un leone rampante. Non sono solo suggestioni storiche, ma l’affermazione di un vino radicato nel territorio da secoli, con un’identità ben definita.
Piatto: Stracotto alla fiorentina.
Prezzo: circa 30 euro
Ronco Blanchis Friulano 2021 Collio Doc
André Lorentz Alsace Gewürztraminer Grand Cru Kirchberg de Barr AOC “Clos Zisser”
La titolazione di questo vino potrebbe a prima vista esser ermetica quanto una poesia di Giuseppe Ungaretti. E ogni sintagma ha un peso specifico: l’Alsazia, terra di grandi vini; il Gewürztraminer, vitigno qui dalle formidabili espressioni; Grand Cru, vigneto selezionato per il particolare suolo e il microclima; infine la proprietà, un’azienda a conduzione familiare, che lavora da decenni su terroir unici e molteplici.
Piatto: Tarte Flambè.
Prezzo: 25 euro
Tommasi Fornaci Lugana 2023
Sarà che per chi scrive il Lugana rappresenta una varietà di vini dove il rapporto qualità prezzo quasi non ha eguali. Frutta tropicale, delicati aromi floreali e una chiusa minerale e sapida, il tutto sostenuto da una spalla robusta. Per una volta al bando le solite bollicine per l’aperitivo. Versiamo un bianco fermo, secco e amichevole.
Piatto: Sarde di lago in saor.
Prezzo: 11,50 euro
Un week end tra le vigne
Fattoria della Talosa Pietrose Toscana Rosso IGT
Ecco un altro Merlot adottato in Toscana, questa volta a Montepulciano. Questo è davvero un rosso che s’impone sulle tavole delle feste senza mezze misure, grazie alla sua indubbia personalità, che comprende anche fresca ed elegante pennellata fin dal primo sorso.
Piatto: Agnello in umido.
Prezzo: 68 euro
Martin Foradori Hofstätter Michei Extra Brut Trento DOC
Oramai ci stiamo quasi abituando alle chicche che Foradori snocciola dai vigneti acquistati in Trentino, sopra Ala, nella proprietà di Maso Michei. Ogni bottiglia è comunque una sorpresa, come per esempio lo Chardonnay in purezza Metodo Classico. Michei è un Blanc de Blancs che affina 48 mesi in bottiglia e sa tanto di montagna, di vigneti in alta quota, che tuttavia reclama abbinamenti sul livello del mare.
Piatto: Ostriche e crudité di pesce.
Prezzo: 26 euro
Istruzioni per un San Valentino rovente
Gradis’ciutta Bràtinis Collio DOC
Prodotto nell’azienda di Robert Princic Bràtinis è un equilibrato blend da uve Chardonnay, Pinot Grigio e Sauvignon, in diverse percentuali. Ma parliamo soprattutto di un fresco bianco fermo che ci introduce alla primavera, con leggerezza e leggiadria.
Piatto: Capesante gratinate.
Prezzo 21 euro
G.D. Vajra Langhe Freisa DOC “Kyè”
La Freisa è denominazione certo troppo poco consumata al di fuori della sua regione, come molti altri vitigni autoctoni. Eppure il vino nella versione ferma può gareggiare talvolta persino con i grandi rossi. Se poi a produrlo è una Maison dl calibro di G.D. Vajra, be’, restiamo a bocca asciutta e vogliamo stapparne un’altra bottiglia.
Piatto: Coniglio ai peperoni.
Prezzo: 28 euro
Le auto create per le donne
Masseria Li Veli Askos Susumaniello Salento IGT
La prima volta che incontri uno dei vini della masseria pugliese resti colpito, come se avessi compiuto una “bella scoperta”. La Puglia è un mosaico di vitigni e vini ricchissimo, formato da centinaia di tessere differenti. Li Veli da qualche decennio ha aggiunto le proprie di tessere enoiche con una certa discrezione fino a ottenere più riconoscimenti. Il Susumaniello è di sicuro una delle bottiglie imperdibili della Maison.
Piatto: Agnello cotto in tegame con piselli.
Prezzo: 18,50 euro
Antonella Lombardo Pi greco Greco IGT Calabria
La vigneron con un passato a Palazzo di Giustizia a Milano, ha abbandonato la carriera forense per tornare nella propria terra e qui dedicarsi alla viticoltura con un’attenzione particolare ai vitigni originari della Calabria. E in breve ha ottenuto risultati anche pregevoli. Le scelte coraggiose e un po’ controcorrente a volte pagano. Vedi, anzi assaggia questo Bianco di Greco, che non è frutto di una formula matematica, ma ci riconduce nella Magna Grecia.
Piatto: Pitta Pasquale.
Prezzo: circa 25 euro
Marchesi Guerrieri Gonzaga Trentodoc Blanc de Blancs Pas Dosé Riserva 2015
Re Manfredi Aglianico del Vulture Superiore Serpara
Già la bottiglia sembra dire: “Guarda che non stai per stappare un vino ordinario. Se non ne sei all’altezza girati da un’altra parte”. Come una sorta di comunicazione di marketing al contrario. Questo austero Aglianico del Vulture richiede infatti attenzione e rispetto. Ma poi ti ripaga con oro colato in termini olfattivi e gustativi. Non sappiamo neppur se valga la pena abbinaci un piatto, ma ci proviamo lo stesso.
Piatto: Agnello delle Dolomiti lucane al forno.
Prezzo: circa 40 euro
Valentini Trebbiano d’Abruzzo
Icona dei grandi bianchi italiani, il Trebbiano di Valentini è praticamente parte del nostro patrimonio enoico. Parliamo di una bottiglia portentosa, di un vino che una volta versato nel calice richiede, anzi esige, che il rito della degustazione segua tutti i crismi. Non solo per quanto lo avete pagato. E viene da chiedersi con chi e come consumarlo. Pianifichiamo allora tutto con largo anticipo.
Piatto: Grigliata di pesce.
Prezzo: 115 euro
Claudio Mariotto Pitasso Derthona Timorasso
Claudio Mariotto è tra i “Cavalieri della tavola rotonda Timorasso”, oggi noto anche come Derthona. Un giorno si scriverà della storia di questo vitigno a bacca bianca apparso quasi dal nulla e oggi tra i più apprezzati in Italia e nel Nord Europa. Il Derthona ha due volti, quello piemontese severo e austero e quello conviviale internazionale. Va preso insomma sul serio, ma non troppo. Si elogia giustamente tanto la sua longevità ma, al netto di questo, la sua virtù è anche quella di farsi bandiera di un territorio per troppo tempo abbandonato a un umile destino.
Piatto: Un ricco tagliere di formaggi erborinati e di mezza stagionatura.
Prezzo: circa 30 euro
Pomodolce Niall Colli Tortonesi Rosso
Un’altra perla dei Colli Tortonesi è la Barbera. Barbera ferma, intendiamoci. E decisa. Ma qui scopriamo un’altra carta: quella del Nebbiolo. Altro vitigno che in quest’area del Piemonte può crescere contro la corrente dominante. Un esempio è proprio questa bottiglia della cantina di Montemarzino tra la Val Curone e la Val Grue. Pomodolce possiede pochi ettari vitati, ma non sbaglia una bottiglia. E tira a campare anche con un ottimo ristorante, i salumi e tutto quello che le offre il territorio.
Piatto: Gnocchi di patate al formaggio Montebore.
Prezzo: circa 20 euro
Colpaola Verdicchio di Matelica
Senza spendere cifre da capogiro ecco un vino con il quale fare buona figura a tavola, durante le festività in cui ognuno contribuisce con una bottiglia a cui è affezionato e che non vede l’ora di condividere con gli altri. Ebbene tutti sono facilmente sedotti da questo Verdicchio, fresco, fragrante e solare. “Ma come, ne hai portata una sola bottiglia?”. Il miglior rimprovero possibile.
Piatto: Merluzzo alla marchigiana.
Prezzo: 11,50 euro
Ar.Pe.Pe Valtellina Superiore Sassella Rocce Rosse Riserva
Tra grandi botti di castagno e vasche di cemento affina questo strepitoso vino. Piccolo capolavoro della cultura enoica valtellinese ed espressione del miglior Nebbiolo di montagna. Con un tessuto fine e pennellate aromatiche che emergono come i personaggi di una sfilata: frutta rossa, frutta secca, tabacco, spezie. In bocca sembra non congedarsi mai, ma i tannini sono morbidi ed eleganti.
Piatto: Capretto arrosto.
Prezzo: 75 euro
Tenuta Sarno 1860 Emme Fiano d’Avellino DOCG macerato
L’azienda fondata nel 2004 si è fin da subito dedicata esclusivamente alla produzione del Fiano d’Avellino, che produce anche nella versione Riserva. I suoi sono vini quindi che davvero “cantano” il territorio dal quale provengono. Essi presentano un bouquet ricchissimo che affiora da calice poco alla volta e al palato s’impongono con tutta la loro pienezza.
Piatto: Lasagna con ripieno di carne, uova sode, mozzarella, ricotta, salsiccia e formaggio Grana Padano grattuggiato.
Prezzo: 24 euro
Marina Danieli Salaì Pinot Grigio Ramato DOC
Salaì era il soprannome affibbiato da Leonardo da Vinci a uno dei suoi allievi preferiti, un giovane nobile assai vivace, Gian Giacomo Caprotti da Oreno. A lui è dunque dedicato questo vino, che non è affatto vivace, ma si presenta con un marcato equilibrio sia al naso sia al palato, con la presenza di delicate note speziate.
Piatto: Brodetto di Grado (zuppa di pesce).
Prezzo: 23 euro
Champagne Tsarine Blanc de Blancs Brut
La bottiglia torsadé custodisce una bollicina di Chardonnay dalla Côte de Blancs in purezza con piacevoli note agrumate, di frutta tropicale e fiori bianchi. Ma spiccati sono anche i sentori di pane tostato e una impeccabile sapidità che si accompagna a una leggera pennellata speziata.
Piatto: Impepata di cozze.
Prezzo: 84,20 euro