Giardini, dehor, terrazze con vista mozzafiato. Se il meteo lo consente (leggete qui le previsioni del tempo per i prossimi 7 giorni de iLMeteo) è ormai tempo di pranzare all’aperto e cenare sotto le stelle. O semplicemente bersi un cocktail, ma in un’atmosfera da sogno che solo l’estate e certe location sanno regalare.

fancy magazine ha selezionato per voi alcuni (non tutti, ce ne sono molti altri!) dei dehors più suggestivi d’Italia.

MILANO

La Brisa

In via Brisa, in una delle zone più esclusive della città, resa ancor più interessante dai vicini resti del palazzo imperiale romano del III sec. d.C., ecco un ambitissimo e fresco giardino dove poter gustare una cucina italiana interpretata con tocco personale che incanta con piatti gustosi e intriganti. Il progetto originale di Antonio Monestiroli è stato rinnovato con garbo e discrezione dall’architetto Tito Canella, valorizzando sia la veranda sia il giardino interno, una vera oasi di pace, dove mangiare all’ombra di tigli secolari lontano dai rumori della città. All’interno, quadri di Marco Petrus e tavole originali di Diabolik di Enzo Facciolo. Nel piatto, da non perdere il maialino iberito croccante.

Café Cracco

Con i suoi tavoli affacciati sulla straordinaria cornice della Galleria Vittorio Emanuele II, salotto cittadino per eccellenza, la caffetteria del celebre chef stellato (il ristorante gourmet è al primo piano dello stesso edificio) è una piacevole tappa gastronomica, con una vasta offerta che comprende specialità milanesi, piatti internazionali e anche la tanto criticata (per il costo) pizza.

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Giacomo Arengario

Al numero 1 di via Marconi, all’interno del Museo del Novecento, questo elegante e raffinato ristorante fondato da Giacomo Bulleri regala dalla sua terrazza un’impagabile vista sul Duomo. Le sue guglie fanno da testimoni a piatti di cucina contemporanea da abbinare anche ad ottimi cocktail. Servizio ininterrotto da mezzogiorno fino alla chiusura serale.

Un Posto a Milano

Un posto, sì, ma non uno qualsiasi, perché questo ristorante di via della Cuccagna offre l’occasione di mangiare in un’ex cascina scampata allo sviluppo edilizio, con tavoli affacciati su un inaspettato giardino. Un sorprendente angolo di verde accompagnato da un’ottima cucina.

Classico Trattoria&Cocktail
Interamente attorniato da piante e tavoli all’aperto, Classico Trattoria&Cocktail in via Tocqueville 9, si caratterizza per essere uno dei punti di riferimento dell’intrattenimento di qualità e del buon cibo nella sfavillante zona di Corso Como. Il suo ampio dehor esterno estremamente verdeggiante lo rende una vera e propria oasi in pieno centro città.

Particolare

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Punto di forza di Particolare, il ristorante di Via Tiraboschi 5 (zona Porta Romana) è il meraviglioso giardino interno che porta fuori città in un attimo. La struttura è stata pensata per essere camaleontica nel susseguirsi delle stagioni:  completamente aperta in estate, per mantenere l’atmosfera del giardino nascosto dei cortili milanesi, chiuso in inverno come un naturale prolungamento del locale stesso, immerso nel verde delle piante grazie ad ampie vetrate che rendono l’idea di una grande serra nel cuore di Milano.

TORINO

Bistrot Carlo e Camillo 

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Il locale, situato in via Carlo Alberto 35/b a Torino, si trova all’interno dell’Grand hotel Sitea e vanta la supervisione e la filosofia dello chef stellato Davide Scabin. Un luogo che concilia raffinatezza e informali nelle proposte per il pranzo e la cena, da gustare anche all’aperto nel piccolo dehor esterno adiacente. 

GENOVA

Banano Tsunami

Da Milano a Genova il passo è breve. Al centro del porto Antico di Genova c’è una passerella di legno sospesa sull’acqua. Percorrerla significa entrare nel mondo del Banano Tsunami, bar ristorante concepito da Renzo Piano, che verte tutto su struttura di cristallo collegata alla chiatta galleggiante, un dehors che è il cuore delle serate al Banano, con aperitivi ed eventi fino a tarda notte: dall’aperitivo alla cena, dai concerti live ai dj set fino alle serate di cabaret. Aperto tutti i giorni, da aprile ad ottobre, dalle 12 alle 3 del mattino. 

CUNEO

Osteria Arborina

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All’Osteria Arborina, ristorante gastronomico fine dining che segue la filosofia ‘zero waste’ e propone percorsi degustazione all’insegna dei sapori autentici del territorio e nazionali in un’ottica di sostenibilità, si mangia circondati dai vigneti di una delle zone vinicole più famose d’Italia. Nel dialetto piemontese “arborina” si dice arbeut e significa “germoglio”, la nuova piantina che sta nascendo dalla pianta madre.Nella mappa delle zone di produzione del vino Barolo, uno dei crus è chiamato Arborina, lo stesso nome della collina su cui affaccia questo ristorante che è anche relais di grande charme.

SPEZIA

Eco del Mare

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Eco del Mare nasce negli anni ’50 da una visione di François e Nicoletta Mozer. Affacciato sul Golfo dei Poeti, lungo la costa tra Lerici e Tellaro, l’Eco del Mare è una locanda di design che offre raffinate camere e suite con accesso gratuito alla spiaggia e terrazza con vista mare, dove potervisi recare anche solo per prendere il sole, oltre che per pranzare e cenare con i piedi quasi nell’acqua. Di grande fascino.

Torre Aurora

Siamo a Monterosso. Il ristorante cocktail bar Torre Aurora sorge a picco sul mare,  sotto il colle dei Cappuccini che divide la zona di Fegina dal Borgo Antico: qui la torre fu eretta intorno all’anno 1000 per fronteggiare l’attacco dei pirati. Nella seconda metà del ‘200 fu annessa alle proprietà della Repubblica di Genova e fortificata così da porre resistenza alle incursioni dei barbari e dei pisani.  In seguito fu adibita ad abitazione privata per poi essere aperta al pubblico nell’anno 2017. I piani superiori della torre rimangono tutt’ora ad utilizzo privato e quindi non visitabili. Elia Bellingeri, Il giovane gestore del locale, ha creato in un punto strategico, storico e con una vista mozzafiato su tutto il Golfo di Monterosso ed in particolare su tutte le Cinque Terre, un locale con uno stile unico senza deturpare la bellezza dell’antica torre prestando cura a ogni dettaglio, dall’arredo fino alla scelta dei menù proposti.

VERONA

La Casa degli Spiriti

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Sulla strada che porta a San Zeno di Montagna e nella cornice panoramica del Lago di Garda, si trova il ristorante La Casa degli Spiriti. Con il grande giardino, divani a baldacchino, chaise longue e area relax bucolica immersa nel verde, il ristorante La Casa degli Spiriti ha uno dei panorami indiscutibilmente più belli d’Italia (vedi foto qui sopra). Perfetto per una cena romantica e, naturalmente, anche per cerimonie di vario tipo.

Locanda Perbellini Ai Beati

Altra location che sovrasta il lago di garda è Ai Beati, firmata Perbellini. Sulle prime colline alle spalle di Garda, la vista dalla terrazza, immersa nel verde, è un incanto e abbraccia buona parte della parte meridionale del lago. Qui è il pesce d’acqua dolce a essere protagonista, ma non mancano proposte di terra, con gusto mediterraneo e contemporaneo.

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VENEZIA

L’Orologio

Dalla patria di Romeo e Giulietta alla terra di Marco Polo. A Venezia la tradizione impone che per l’aperitivo serale si vada per ombre e cicchetti, il famoso bacari tour, ruspante per antonomasia. Ma c’è anche qualcosa di più chic, come ad esempio la proposta dell’hotel L’Orologio: sulla terrazza con vista sul Canal Grande e sulle corti veneziane ci si rilassa a suon di crostini con baccalà mantecato, taglieri di formaggi con mostarda veneta e miele, Spritz della casa, macchiati Aperol, Campari, Select o Cynar, o con i classici sparkling veneziani.

PARMA 

Cittadella Parma 

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Un’atmosfera unica caratterizza la pizzeria Cittadella Parma, il locale di Viale Duca Alessandro 45, ubicato proprio in prossimità dell’antica fortificazione della Cittadella di Parma, dove il tratto distintivo sono certamente le centinaia di lucine che adornano la facciata introducendo in un ambiente quasi fiabesco, ma anche il grandissimo giardino esterno, con quasi 300 posti a sedere, che offre la possibilità di pranzare o cenare completamente attorniati dal verde. 

PERUGIA

L’Acciuga


Situato in via Settevalli , il ristorante stellato L’Acciuga è in grado di comunicare lo spirito di un’Umbria autentica ma contemporanea, da assaporare nella terrazza esterna, aperta a cena durante la stagione estiva. Il progetto nasce nel 2018 da un’idea di Luca Caputo, Giovanni Caputo e Simone Farinelli, gli imprenditori perugini già dietro al marchio Testone, la catena che valorizza uno dei prodotti tipici regionali: la torta la testo. Qui invece si punta fin da subito in alto, con lo chef Marco Lagrimino che gioca su contaminazioni e territorio.

ASSISI 

Il Frantoio 

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Il Frantoio, al civico 25 di via Fontebella ad Assisi, accoglie gli ospiti all’interno di una storica dimora nobiliare. La sala del ristorante, con una meravigliosa vista sulle colline umbre, è il luogo per eccellenza in cui gustare le prelibatezze dello chef Lorenzo Cantoni ma, a rendere ancor più unica l’esperienza, anche la possibilità di pranzare o cenare all’aperto, in un magnifico giardino adiacente, da cui scorgere un panorama mozzafiato.

LUCCA

Paradis Hotel

Il ristorante del Paradis Hote, è il cuore del palazzo. Allestito nella vecchia sala d’armi e decorato con calchi in gesso di decine di statue antiche, è espressione del godimento dell’arte, del cibo, della cultura e della natura. Al Paradis viene anche offerta la possibilità di cenare al lume di candela, nelle belle serate estive, nel magnifico giardino progettato da Jean Mus tra alberi da frutto, fontane e stagni. Suggestivo.

LIVORNO

Osteria del Tasso

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Siamo a Castagneto Carducci, poca distanza dal celebre viale dei cipressi, in una delle zone vinicole più famose d’Italia, ci troviamo proprio nel ristorante di una delle aziende più famose: Guado al Tasso. Col bel tempo si mangia di fronte ai vigneti, all’ombra di platani a ombrello. Cucina semplice e per lo più tradizionale, salumi e griglia tra le specialità. Approfittate della carta dei vini, vista la possibilità di scegliere anche al bicchiere alcune etichette della celebre cantina di proprietà Antinori.

ANCONA

Parco regionale del Monte Cònero, baia di Portonovo: qui, a picco sul mare, le alte falesie che caratterizzano la costa danno vita ad uno spettacolo di rara bellezza. Proprio alle pendici del monte, un inconfondibile mare Adriatico che alterna i toni del turchese al blu cobalto bagna le spiagge di sassi e ghiaia bianca e incornicia un quadro che lascia senza fiato. E’ in questo contesto che sorge il Clandestino di Moreno Cedroni, una palafitta all’interno della baia che porta i colori del cielo e del mare.

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Ingredienti 50 ml Gin Premium Dry Gin 20 ml Lime 20 ml Bitter Campari 15 ml Sciroppo mandarino 1 Orange twist Procedimento Per la finitura top Thomas Henry ginger beer.Per…

ROMA

Aroma

Il primo piano del Colosseo e poi ancora i Fori Imperiali e i giardini di Colle Oppio. Questa è la visuale che offre lo stellato Aroma, all’ultimo piano di Palazzo Manfredi, hotel five star di Relais & Chateaux. Arredi moderni, chaise longue, vetrate mobili a proteggere il dehors e l’incanto che esso produce, l’Aroma regala agli ospiti la sensazione di dominare dall’alto la Città Eterna.

NAPOLI

Geroge, Grand Hotel Parker’s

Per trascorrere una serata indimenticabile, lo stellato George è la scelta perfetta. L’atmosfera intima ed elegante e la vista che si apre sulla baia di Napoli, sono amore a prima vista. L’originalità degli interni, ispirati a George Parker, il biologo marino che alla fine dell’Ottocento acquistò l’hotel, si coniuga con stile con la raffinata mise en place dei piatti. Il servizio accogliente ed impeccabile completa un’esperienza straordinariaal settimo piano del Grand Hotel Parker’s. Da non perdere anche, un piano più sotto, la terrazza panoramica del Bidder’s bar, Bond Point 0025: qui i drink di James Bond sono sapientemente realizzati dal bartender Antonio Boccia . Per poter dire, almeno una volta, “Shaken, not stirred”.

Il Comandante

Il Comandante era il soprannome di Achille Lauro, fondatore della Flotta Lauro, la cui sede storica era situata dove oggi sorge l’hotel Romeo. All’ultimo piano, la vista sul golfo e il Vesuvio regala tramonti e colori che difficilmente si dimenticheranno, ma i moderni interni in total black – per un’atmosfera molto soffusa ed elegante – non sono meno scenografici. Ai fornelli, lo chef Salvatore Bianco sforna piatti che sorprendono pe che si rifanno ai sapori e alla ricchezza ittica del Mediterraneo.

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SALERNO

Torre Normanna

Tutto inizia a Minori, nel 1992, quando i fratelli Proto aprono il ristorante che diverra’ famoso in Italia, in Europa, … nel mondo: l’Arsenale. Qui,invece, siamo a Maiori, dove si erge la Torre Normanna: i quattro fratelli Proto – Gino, Daniele, Ivano e Massimo – sono i gestori di questa splendida location protesa sul mare, con una spettacolare terrazza dove si cena a lume di candela, ospitata nella più antica torre di avvistamento della zona. In sala Ivano e Luigi sovrintendono il servizio, mentre Massimo è ai fornelli. Si può venire per prendere solo un drink, oppure per mangiare una buona pizza cotta come si deve ma soprattutto si può gustare una valida cucina di pesce ricca di tutti i profumi, i sapori e i colori della Costiera. Pane fatto in casa cotto a legna e dolci maison. Per un’occasione speciale, prenotare il tavolo di Ulysse, un’esperienza memorabile.

BARI

Grotta Palazzese

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Il ristorante Grotta Palazzese è rinomato a livello internazionale, come testimoniano le tante recensioni sui più importanti magazine e blog di tutto il mondo. Dispone di una sala all’aperto incastonata in un posto unico al mondo: la terrazza che accoglie i clienti è stata ricavata all’interno di una grotta naturale, la Grotta Palazzese (o di Palazzo), da cui prende il nome, un luogo conosciuto e utilizzato per feste e banchetti fin dal 1700. a un lato si affaccia al mare, con una splendida vista del panorama costiero e dell’orizzonte marino; dall’altra, verso la grotta più ampia, essendo la grotta stessa composta da due cave di diverse dimensioni, una maggiore e l’altra minore.

Terrazza Santa Lucia

Dalla terrazza di questo ristorante-pizzeria si gode una delle viste più incantevoli di Bari, che abbraccia tutto il promontorio e si perde nell’azzurro del mare. Romantico ed elegante al punto giusto, ancor meglio di sera, questo è il posto perfetto per una cena speciale, sia di mare che di terra, a cui abbinare ottimi vini.

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Terrazza Murat

Situato sul roof garden del Palace Hotel, questo ristorante può fregiarsi di una delle location più suggestive della città. Abbagliati dalla vista spettacolare che si gode da quassù, potrete concederci un aperitivo glamour o una cena raffinata, dove le ricette del territorio si contaminano con sapori e tocchi innovativi.

PALERMO

Molo Sant’Erasmo

Leonardo Sciascia annotava che il mare qui si presuppone, ma non si riesce a vederlo quasi mai. Si vede bene però dal Molo Sant’Erasmo, da quel porticciolo dove resiste ancora una piccola comunità di pescatori e dove la foce del fiume Oreto incontra il Mediterraneo. Una trattoria sul mare con una cucina di pesce contemporanea, fresca, mediterranea: crudi a volontà, mezze maniche al ragù di polpo e così via. C’è anche la possibilità di fare aperitivo.

TRAPANI

StraVento

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In un dehor in stile minimal vista mare, dall’atmosfera ibitzenca, il ristorante StraVento di Rocco Di Marzo è un must, come la cucina, a partire dal cous cous – piatto simbolo di Trapani – che nella versione dello StraVento è con crema marina e calamari o la classica “alla trapanese” con guazzetto di pesce.

AGRIGENTO

Uovodiseppiamare

Pino Cuttaia approda poco distante dalle Valle Dei Templi, a San Leone. L’idea di Cuttaia a Uovodiseppiadimare è essenziale come la sua cucina: piatti semplici e rispetto per la stagionalità del mare, che lui tratta al pari di un orto, e del quale ha fatto una bandiera con l’evento annuale “Nnumari”. Il locale, aperto tutto l’anno, è guidato dal giovane chef Alessandro Ravanà. Una nota di merito per arredi e architettura che denotano da parte dello chef Cuttaia, grande attenzione alla sostenibilità e al paesaggio.

MESSINA

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Il ristorante, con una delle viste sul mare più suggestive della Sicilia, fra Scilla e Cariddi, è totalmente affacciato sullo stretto di Messina. Perfetto per una cena romantica o per un pranzo in riva al mare. Il profumo inebriante della salsedine vi guiderà fra le portate convincenti del Bellavista, vera garanzia della ristorazione messinese.

MARZAMEMI

Cortile Arabo

Marzamemi è una perla da vedere almeno una volta nella vita. Qui, nel Vicolo Villadorata, costruito direttamente sugli scogli, c’è il Cortile Arabo che ospita al suo interno anche una raffinata champagneria dove bere con i piedi nell’acqua. Il dehor esterno del ristorante, dove ci si può accomodare durante la stagione estiva, offre un altrettanto suggestivo spazio per una cena a lume di candela.